Indice
Come già anticipato in altro thread con l’aumento dei voli pax oltre le 24,00 con arrivi obbligatoriamente da sud le attese di voli cargo (ma anche pax) in attesa di decolli verso sud (obbligatorio dopo le 24,00 per evitare il rumore a nord dello scalo) stanno aumentando.
Ieri sera (intorno alle 1,00) molti velivoli hanno dovuto attendere il decollo di un 737 ASL cargo con attese sui vari riporti introdotti per il bridge.
Ecco l’immagine, tutti velivoli in atterraggio a MXP eccetto il 737 ASL in alto a dx decollato.
Dopo il decollo del 737 ASL Milano Controllo ha fatto atterrare tutti gli aerei e dato che altri stavano per aggiungersene due voli cargo sono stati autorizzati a decollare verso nord (uno era il Korean) anziché verso sud come da normativa standard notturna.
Due cose sono sicure, il traffico di voli pax di linea aumenterà (solo 10 anni fa gli ultimi voli di linea arrivavano intorno alle 22,30 ora, ad esempio il TAP serale da Lisbona arriva dopo lmezzanotte così come Tunisair e tante LC) cosi come i voli cargo ed a oggi mancano ancora il 92% dei voli charter dove MXP e’ primo scalo italiano da sempre.
In Enav e SEA stanno analizzando la questione da tempo anche perché l’ampliamento del sedime a sud per il raddoppio della cargo city e piazzali si farà che piaccia o no ai comunelli o associazioni di sterpaglie dato che si utilizzerà una legge di stato del 1975 tuttora in vigore che pone MXP e FCO scali di interesse nazionale quindi inevitabili due cose:
1) con due piste attuali togliere permettere decolli a nord anche dopo le 24,00 in presenza di traffico in arrivo da sud
2) terza pista per permettere atterraggi dopo le 224.00 su 35R e decolli da 17R New oppure da 35L new (sorvolo più alto dei paesini a nord).
La seconda ipotesi (terza pista) porterebbe meno rumore ai paesani a nord di MXP ma essendo in mano a politici no vax che fanno tutto tranne l’interesse dei loro cittadini andranno contro la terza pista quindi si beccheranno la prima opzione (decolli verso nord con maggior rumore).
Sempre Enav sta lavorando per aumentare a prescindere la capacità oraria delle attuali piste, il land after sulla 35 R e’ permessa mentre la 17R tra pochi mesi avrà operativo l ILS con la possibilità di aumentare gli atterraggi da nord, verranno rivisto gli avvicinamenti da nord anche per 17L.
Ieri sera (intorno alle 1,00) molti velivoli hanno dovuto attendere il decollo di un 737 ASL cargo con attese sui vari riporti introdotti per il bridge.
Ecco l’immagine, tutti velivoli in atterraggio a MXP eccetto il 737 ASL in alto a dx decollato.
Dopo il decollo del 737 ASL Milano Controllo ha fatto atterrare tutti gli aerei e dato che altri stavano per aggiungersene due voli cargo sono stati autorizzati a decollare verso nord (uno era il Korean) anziché verso sud come da normativa standard notturna.
Due cose sono sicure, il traffico di voli pax di linea aumenterà (solo 10 anni fa gli ultimi voli di linea arrivavano intorno alle 22,30 ora, ad esempio il TAP serale da Lisbona arriva dopo lmezzanotte così come Tunisair e tante LC) cosi come i voli cargo ed a oggi mancano ancora il 92% dei voli charter dove MXP e’ primo scalo italiano da sempre.
In Enav e SEA stanno analizzando la questione da tempo anche perché l’ampliamento del sedime a sud per il raddoppio della cargo city e piazzali si farà che piaccia o no ai comunelli o associazioni di sterpaglie dato che si utilizzerà una legge di stato del 1975 tuttora in vigore che pone MXP e FCO scali di interesse nazionale quindi inevitabili due cose:
1) con due piste attuali togliere permettere decolli a nord anche dopo le 24,00 in presenza di traffico in arrivo da sud
2) terza pista per permettere atterraggi dopo le 224.00 su 35R e decolli da 17R New oppure da 35L new (sorvolo più alto dei paesini a nord).
La seconda ipotesi (terza pista) porterebbe meno rumore ai paesani a nord di MXP ma essendo in mano a politici no vax che fanno tutto tranne l’interesse dei loro cittadini andranno contro la terza pista quindi si beccheranno la prima opzione (decolli verso nord con maggior rumore).
Sempre Enav sta lavorando per aumentare a prescindere la capacità oraria delle attuali piste, il land after sulla 35 R e’ permessa mentre la 17R tra pochi mesi avrà operativo l ILS con la possibilità di aumentare gli atterraggi da nord, verranno rivisto gli avvicinamenti da nord anche per 17L.
