Inchiesta sull’incidente al 737 MAX Ethiopian

''L'ultimo chiuda la porta''

cit.

Se il MAX non rientrerà in servizio entro ottobre, Boeing sarà costretta a fermare la produzione.

I problemi aumentano e non diminuiscono con il tempo. Se veramente si arrivasse a questo, le perdite sarebbero molto maggiori di queato finora stimato. Gli analisti finanziari sono scioccati all'idea.

Emerge anche che i dati finanziari sono pessimi; è salito pure l'indebitamento ed il piano di consegnare i primi 777X per fine 2020 sembra irrealistico. Pure la catena di montaggio dei 777 potrebbe dover rallentare ulteriormente o fermarsi in caso di ritardi perchè ci sono piu' pochi ordini per gli attuali 777.

https://www.seattletimes.com/business/boeing-aerospace/boeing-says-737-max-crisis-could-temporarily-shut-down-renton-production/

Per un riepilogo delle "puntate precedenti" relative al MAX, vi segnalo un articolo in due parti, con anche delle belle timeline che vi riporto qui:

Boeing 737 MAX crisis: a timeline (Part I)

da Aerotime

Le origini del MAX:

I primi problemi:

Boeing 737 MAX crisis: a timeline (Part II)

L'incidente all'Ethiopian:

L'articolo temina dicendo che mesi dopo Boeing non ha ancora presentato una versione finale dell'MCAS aggiornato.
La vera domanda è quanto ci vorrà per averlo e nessuno lo sa.

Altra cancellazione di B737 Max:
https://www.google.it/amp/s/seekingalpha.com/amp/news/3484551-china-southern-cancels-remaining-boeing-max-planes

L'aggiornamento principale sulla vicenda è che non ci sono aggiornamenti.

Boeing non rilascerà il software modificato prima di settembre.
Il nuovo capo della FAA dice che il MAX tornerà a volare solo quando sarà sicuro, senza indicare nessuna data.

Non rimane che discutere del futuro nome: Boeing ha detto che sta ascoltando gli input dei clienti ma non promette nulla; le compagnie aeree potrebbero muoversi in ordine sparso.

Qui un bel riepilogo dalla CNN:

[In riferimento a https://www.malpensainsiders.com/t172-immagine-di-boeing-verso-il-restyling]
Prima di pensare al futuro trovassero una soluzione reale allo scandalo dei MAX dato che stanno mandando in vacca alcuni vettori!

I-TIGI ha scritto:[In riferimento a https://www.malpensainsiders.com/t172-immagine-di-boeing-verso-il-restyling]
Prima di pensare al futuro trovassero una soluzione reale allo scandalo dei MAX dato che stanno mandando in vacca alcuni vettori!

Questo è il vero problema. In confronto, tutto il resto svanisce, anche il ritardo del 777-9.

Un breve riepilogo:
- AirItaly: sappiamo bene quanti problemi sta creando il fermo dei MAX, con un ricorso massiccio al wet lease e un brusco stop alla crescita
- Southwest, il cliente di lancio, deve cancellare 20 rotte: immaginate la gioia dei pax e prima di accettare i MAX ha dovuto disfarsi dei Classic (serie 300), perché la FAA non voleva 3 generazioni di 737 in servizio contemporaneamente, così ora ce n’è una sola
- Norwegian: ha aperto un mondo per i voli transatlantici tra aeroporti secondari e ora lo richiuderà. Senza i MAX certe rotte non funzionano proprio: a breve chiuderanno tutte le rotte tra Irlanda eUSA.

... e qui mi fermo, ma la lista sarebbe ben più lunga.

Norwegian meno vola e meno perde.

Ho già visto i “numeri” di Boeing per Luglio.

Solo 19 consegne, delle quali 4 cargo (2 777 e 2 767); l’anno scorso la media era di circa 50 aerei al mese e pure Airbus è su numeri simili (con qualche variazione, considerando o meno gli aerei che A e B poi convertono per i militari). Ad essere precisi, a luglio Airbus ha consegnato ben 52 A32x tra ceo e neo. A questi vanno aggiunti pochi/pochissimi 330 e 380 ed un buon numero di 350.
Dall’inizio dell’anno le consegne sono state 258 contro le 417 del 2018. La forbice fino a fine anno potrebbe allargarsi ancora.

Tragici anche i numeri degli ordini: 139, in calo del 71% dai 478 dell’anno scorso.

Il Sole24 Ore non è la massima autorità in campo aeronautico, ma riporto con beneficio d’inventario:
Boeing non convice le authority, il 737 Max rischia di restare a terra

Qui una sostanziale conferma:
EASA: ‘Still a lot of work’ to be done before allowing MAX to fly da atwonline.com

Altro tassello nella serie  degli “orrori” di Boeing che si stanno componendo in un quadro sempre più inquietante.
Il capo progetto del 737Max pensava più al contenimento di costi che alla sicurezza dri suoi aerei.

Un report per violazione dei principi etici mette in luce tutto questo:
https://www.seattletimes.com/business/boeing-aerospace/boeing-whistleblowers-complaint-says-737-max-safety-upgrades-were-rejected-over-cost/

Se confermato, è molto grave.
Alla lice di questo, le compagnie aeree che comprano il Max per “risparmiare”, potrebbero avere problemi d’immagine con i pax o sindacali con i piloti.

If it’s Boeing (737 MAX), I’m not going.

Un anno di fermo. Una roba impensabile e senza precedenti.
Speriamo che lo sistemino davvero.

Settimana prossima c’è il salone di Dubai: “stay tuned” per possibili annunci di ordini, ovviamente non Boeing.

Un anno ma ad oggi nessuna certezza, Boeing paga pegno nel aver voluto esser spavalda. Vediamo quando volerà il primo Max non in USA ma al di fuori.
Le aziende americane avevano il mercato in mano ma lo stanno perdendo, Airbus ed altri ne traggono vantaggio ovviamente ed il
mito americano non esiste più da tempo, certo per loro non essere più i numeri uno al mondo gli rode.

Un’altra tegola si abbatte sul MAX.
Le uscite d’emergenza della versione MAX200, quella ad alta densità per Ryanair, hanno dei problemi.
Risultato: l’estate prossima Ryanair non avrà i 58 nuovi MAX da piano originario e neanche i 20 che sperava di avere fino ad adesso. Se va bene ne avrà una decina; per arrivare ad un numero vicino ai 58 dovrà aspettare un altro anno.

Ovviamente i sindacati hanno capito la situazione e non fanno storie: blocco delle assunzioni e blocco delle promozioni a capitano per un anno, con una piccola eccezione in Polonia.

Le compagnie aeree americane hanno già tolto dagli operativi i MAX fino a fine marzo 2020.
In Europa la ripresa dei voli non sarà prima che in USA.
Quindi Bye Bye Summer2020.

Ieri erano trascorsi 9 mesi esatti dall'incidente del volo ET302, che ha visto coinvolto un 737MAX

Oggi inizia il decimo mese di grounding e non si vede ancora la fine ...
I voli delle compagnie USA con il MAX sono cancellati per altri mesi ancora.
Fuori dagli USA le prospettive di un rientro in servizio sono ancora piu' lontane e gli impatti pesanti.

Un esempio è Ryanair che, senza i nuovi MAX8-200, si vede costretta a ridurre le attività nella S20, con basi chiuse e altre molto ridotte. L'imaptto per Ryanair rischia di protrarsi anche per un anno, fino alla S21 che sarà impattata a sua volta per le ritardate consegne.

Se fino a qui si è gestita l'emergenza, in prospettiva c'è un ritardo cronico nelle consegne e nella crescita del settore. Un problema tutt'altro che trascurabile.

E' ufficiale che la FAA non certificherà il MAX entro quest'anno.

Poi si scopre anche che la stessa FAA, a dicembre 2018, dopo l'incidente Lion Air, aveva ignorato il risultato di una sua stessa analisi:

Facing the Congress, Dickson had to answer on an internal forecast of the regulator dating from December 2018, two months after the Lion Air crash. The memo suggested that, without modification, the MCAS design flaw in the 737 MAX "could result in as many as 15 future fatal crashes over the life of the fleet ". This translates into one crash every three years during the 45 years of the estimated life of the program, potentially leading to the death of 2,900 people.

L'intuizione era giusta, il calcolo molto prudenziale e, nonostante (anche) questo, non hanno messo al grounding il MAX se non dopo tutte le altre agenzie.
Piu' ne sappiamo, piu' il quadro della vicenda si colora a tinte fosche.

Trovate i dettagli qui: https://www.aerotime.aero/clement.charpentreau/24331-faa-ignored-forecast-of-fifteen-boeing-737-max-fatal-crashes


Qui invece un'analisi economica della vicenda: With no end of MAX grounding in sight, Boeing may be forced to cut or suspend production soon

La produzione a pieno ritmo dei MAX è sostenibile economicamente ma crea moltissimi problemi, tra i quali dove parcheggiarli.
Ci saranno anche da modificare gli aerei già prodotti pere renderli conformi ai nuovi standard.

All'inizio della vicenda avevo scritto che l'unica mossa sensata era tornare a produrre 737-800: la linea era ancora aperta, bastava ri-approviggiornarsi di semilavorati e componenti. E' vero che per certi pezzi il tempo che serve per averli dopo l'ordine è fino a due anni, ma stiamo parlando di uno "switch", anche per i fornitori, da componenti per il MAX a quelle per gli NG:

BUSINESS NEWS   DECEMBER 16, 2019 / 2:21 PM

Boeing will halt 737 production in January, following two fatal MAX crashes

Eric M. Johnson, David Shepardson


SEATTLE/WASHINGTON (Reuters) - Boeing Co said on Monday it will halt 737 commercial production in January as the grounding of its best-selling MAX following two fatal crashes within five months looks set to last well into next year, a move that could hit its global supply chain and the U.S. economy.

The decision, made by Boeing’s board after a two-day meeting in Chicago, follows news last week that the Federal Aviation Administration (FAA) would not approve the plane’s return to service before 2020.

Boeing will not lay off any employees during the production freeze, it said.

The 737 MAX has been grounded since March after two crashes in Indonesia and Ethiopia killed 346 people within five months, costing the plane manufacturer more than $9 billion so far.

Until now Boeing has continued to produce 737 MAX jets at a rate of 42 per month and purchase parts from suppliers at a rate of up to 52 units per month, even though deliveries are frozen until regulators approve the aircraft to fly commercially again.

Halting production will ease a severe squeeze on cash tied up in roughly 375 undelivered planes, but only at the risk of causing industrial problems when Boeing tries to return to normal, industry sources said. Supply chains are already under strain due to record demand and abrupt changes in factory speed can cause snags.

In 1997, Boeing announced a hit of $2.6 billion including hundreds of millions to deal with factory inefficiencies after it was forced to suspend output of its 737 and 747 lines due to supply chain problems.

Aside from additional 737 MAX charges, disruptions to production could also result in layoffs or furloughs of some of the 12,000 workers at Boeing’s 737 factory south of Seattle. Boeing said it will continue P8 production of the military version of the 737.

Boeing’s shares closed down 4% on Monday and fell 1% after hours. Shares in Spirit AeroSystems Holdings Inc, its biggest supplier, closed down 2%.

Spirit, which makes the MAX fuselage along with other parts such as pylons, said on Monday it would work with Boeing to understand any changes to the production rate.

Analysts highlighted Safran SA and Senior Plc as other suppliers that could experience disruption impacts.

Airlines with 737 MAX jets and orders also face added uncertainty after already scaling back flying schedules and delaying growth plans due to the grounding. Southwest Airlines Co, the largest 737 MAX customer, said last week it had reached a confidential compensation agreement with Boeing for a portion of a projected $830 million hit to operating income in 2019 from the grounding.


https://www.reuters.com/article/us-boeing-737max-production/boeing-will-halt-737-production-in-january-following-two-fatal-max-crashes-idUSKBN1YK18Q

Non ci sono solo le file di aerei completati, parcheggiati dove si può, ma anche file di fusoliera pronte.
https://www.aviation24.be/manufacturers/boeing/737/max/around-100-boeing-737-max-fuselages-are-waiting-to-be-assembled-but-when/

Quest è sempre molto interessante quando parla di aerei.
Per chi capisce l’inglese veloce:

Abbiamo raccolto voci secondo le quali Boeing in privato afferma che per marzo il MAX tornerà a volare.
Un’ipotesi che pare non risulti molto convincente, visto che si aspettavano la certificazione FAA già a dicembre.

Non basta che l’aereo sia nuovamente certificato: vanno modificati gli aerei già in servizio e rifatto il training ai piloti.

Ecco uno dei problemi che nei giorni scorsi non era ancora emerso: i cablaggi che controllano lo stabilizzatore sono a rischio.
Temo che questo sia solo uno dei problemi riscontrati e ce ne possano essere altri. L’aereo è stato passato completamente al setaccio e ovviamente qualcosa viene fuori.

Dal New York Times:

It’s Not Just Software: New Safety Risks Under Scrutiny on Boeing’s 737 Max

The company and regulators are looking into everything from the wiring the plane to its engines.

Even as Boeing inches closer to getting the 737 Max back in the air, new problems with the plane are emerging that go beyond the software that played a role in two deadly crashes.

As part of the work to return the Max to service, the company and regulators have scrutinized every aspect of the jet, uncovering new potential design flaws.

At the request of the Federal Aviation Administration, Boeing conducted an internal audit in December to determine whether it had accurately assessed the dangers of key systems given new assumptions about how long it might take pilots to respond to emergencies, according to a senior engineer at Boeing and three people familiar with the matter.

Among the most pressing issues discovered were previously unreported concerns with the wiring that helps control the tail of the Max.



... e non è tutto: questi cablaggi potrebbero aver avuto un ruolo nei due incidenti che hanno portato al grounding.

Altri dettagli qui: Boeing 737 MAX wiring poses potential threat: report

ma in IG hanno già preso la decisione di disfarsene? giusto? qualsiasi siano le tempistiche di Boeing..

IG in uno dei CDA dell’anno scorso ha già detto come sarà composta in futuro la flotta di corto e medio raggio (subito anche su qualche media) quindi perché ancora ‘ste domande?