La EU difende Airitaly

La EU scende in campo e si schiera contro gli attacchi di alcuni vettori US a favore di Airitaly che a pieno titolo viene ora difesa da tutta l’Europa!
TTG Italia/Financial Times
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“Qualsiasi azioni contro Air Italy sarà considerata una violazione del trattato Europa-Stati Uniti sui collegamenti aerei tra i due continenti. Si apre un nuovo fronte di tensione dopo la presa di posizione da parte della Commissione europea in difesa del vettore italiano, preso di mira dalle major Usa, che hanno chiesto la revoca dei permessi per i voli sugli Usa, visti come una prosecuzione dei collegamenti da parte di Qatar Airways.
Secondo quanto riportato dal Financial Times, l’ammonimento sarebbe contenuto in una lettera inviata dal direttore generale per i Trasporti Henrik Hololei al Dipartimento di Stato Usa, nella quale si parla della possibilità di prendere ogni tipo di misura nel caso le richieste delle compagnie americane venissero accolte.”

TTG Italia:
https://www.google.it/amp/s/www.ttgitalia.com/stories/trasporti/153486_air_italy_e_i_voli_italia-usa_contestati_la_ue_si_schiera_contro_gli_stati_uniti/amp/

Financial Times:
https://www.ft.com/content/82a82f8c-99c1-11e9-9573-ee5cbb98ed36

Ogni tanto l’Europa fa anche qualcosa di bene.

L’Europa siamo noi ed Airitaly con il 99% dei suoi dipendenti europei ora può andarsene fiera.
Bye bye AA, United and Delta and good luck with Alitalia!

Bel segnale dell'Europa! Adesso la smettessero di rompere le 3 americane!

Non era scontatissimo, ma pensandoci bene questo principio avrebbe scoperchiato il vaso di Pandora... a parte che già Alexandre De Juniac si era espresso a favore quale rappresentante IATA. Molto bene così.

A questo punto tra 11 senatori e tre presidenti di compagnie aeree americane (con altrettante contro) e la commissione europea nel difendere Airitaly il divario e’ enorme dato che la risposta ha un peso politico cento volte maggiore.

Quello che e’ scandaloso e’ che media, forums e socials hanno dato spazi esagerati alle tre majors americane in USA ma sopratutto in Italia ed ora che si e’ mossa la EU quasi tutti taciono.
E’ evidente che anche qui in Italia a molti Airitaly non stia bene come già accadde per Lufthansa Italia, Airone ed Alitalia basata a MXP.

Curioso appunto che nessuno dica mai nulla di positivo riguardo ad AirItaly, soprattutto i media e gli altri forum. Appena c'è da sparare contro però tutti in prima fila

Massi787 ha scritto:Curioso appunto che nessuno dica mai nulla di positivo riguardo ad AirItaly, soprattutto i media e gli altri forum. Appena c'è da sparare contro però tutti in prima fila

Una volta un signore che abitava sulle colline torinesi disse che le azioni in una Società non si contano , ma si " pesano " . Parafrasando il concetto ad oggi IG è ancora troppo ininfluente per avere molti appoggi e diventa comodo sparare sulla croce rossa . Se e quando svilupperà a Mxp un vero hub completo di tutto e funzionante , escludendo cancellazioni di destinazioni in serie , conterà diverse migliaia di dipendenti e quindi avrà voce in capitolo nelle dinamiche italiane ben diversa , sicuramente cambieranno anche i toni . Io non mi capacito di tutto questo cancan delle majors americane relativo ad una compagnia che nella winter avrà 2 destinazioni Usa , peraltro già servite , se non per cercare più di fissare un principio per altri .

La chiave di lettura è di prevenire l'invasione delle ME3.
Ora il quasi monopolio delle 3 grandi JV fa comodo.

Era successo lo stesso con Norwegian: anche lei non faceva troppa paura, ma volevano contrastare un'invasione di low cost.

riccardo ha scritto:

Massi787 ha scritto:Curioso appunto che nessuno dica mai nulla di positivo riguardo ad AirItaly, soprattutto i media e gli altri forum. Appena c'è da sparare contro però tutti in prima fila

Una volta un signore che abitava sulle colline torinesi disse che le azioni in una Società non si contano , ma si " pesano " . Parafrasando il concetto ad oggi IG è ancora troppo ininfluente per avere molti appoggi e diventa comodo sparare sulla croce rossa . Se e quando svilupperà a Mxp un vero hub completo di tutto e funzionante , escludendo cancellazioni di destinazioni in serie  , conterà diverse migliaia di dipendenti e quindi avrà voce in capitolo nelle dinamiche italiane ben diversa , sicuramente cambieranno anche i toni . Io non mi capacito di tutto questo cancan delle majors americane relativo ad una compagnia che nella winter avrà 2 destinazioni Usa , peraltro già servite , se non per cercare più di fissare un principio per altri .

Il fatto che Airitaly sia ininfluente e’ ovviamente solo una tua opinione personale ma la realtà e’ esattamente opposta dato che la EU e’ scesa in campo azzerando qualsiasi polemica da parte di 11 semplici senatori e tre vettori US.
Su MXP sta già sviluppando un hub quindi il tuo “se” e’ anacronistico e in merito a cancellazioni di serie non si capisce a cosa tu ti riferisca (attendo tuo elenco completo delle delle destinazioni che tu affermi che siano state cancellate “di serie” al contrario vorrà dire che stai facendo disinformazione.
Grazie

I-TIGI Ecco l ' elenco : Chicago annunciata e rimandata , partite e cancellate Bangkok , Delhi , Mumbay . A quanto sembra in sospensione per la winter Los Angeles , San Francisco e Toronto . Di 9 destinazioni IC ne rimarranno attive 2 . Questi sono dati di fatto o sbaglio ? Io sono favorevolissimo ad IG , ma credo che bisogna essere obiettivi nel vedere le cose . A mio modesto parere per fare un hub servono IC e voli feed che si sostengano gli uni con gli altri , a formare una massa critica che permetta di stare in piedi e svilupparsi sempre più , come in ogni Azienda . Al momento non è così , nessuna alleanza sembra volere IG , code share ci sono solo con Bulgaria e Moldavia , non si riescono ad avere nemmeno con compagnie dove Qatar è presente in quota proprietaria . Ci sono anche con Latam , ma che proseguimenti sono in grado di offrire ad un sudamericano che arriva a Mxp , se non in Italia ? Faccio anche una domanda , se  mi è concesso . IG mi sembra possa aprire in Cina , come mai non mette un volo , potendo contare anche sul fatto che Qatar sia entrata in quota in Southern , quindi sperando almeno qui in un c/s che  permetta sia proseguimenti là , che aiuto nei riempimenti per Milano ? Poi scoprirò che la prossima summer IG piazzerà una quindicina di destinazioni IC , voli europei di federaggio e quant ' altro , manterrà destinazioni tutto l ' anno , magari riducendo solo le frequenze , cioè la nascita di un hub che crescerà sempre più , ne sarò ultra felice . I-TIGI stiamo dalla stessa parte *

*) Edit dell’Amministrazione: paragone calcistico non appropriato

Chicago appunto non hanno cancellato nulla, parte anno prossimo. Delhi e Mumbai hanno yeld bassissimi, Delhi tornerà sicuro, entrambe erano cmq state decise prima dell'arrivo di Dimitrov. Mi sembra normale anche sospendere Toronto, San Francisco e Los Angeles senza feeder... Costruire un hub è un'operazione gigantesca, che richiede sforzi e capitali calibrati. Questione alleanza non dipende da IG che non è voluta, credo che quando Al Baker ritenga opportuno, potendo contare su quote in svariate compagnie, non sarà così complicato fare entrare IG in un'alleanza. Diamo tempo al tempo, è un progetto partito un anno e qualche mese fa

Riccardo: le critiche debbono essere costruttive e le tifoserie da calcio qui non esistono semmai altrove.
Le rotte di Airitaly partono sempre stagionali poi nel tempo si decidono se mantenerle annuali o cancellarle. Cancellazioni dj serie come dici tu non c’è ne sono state e come scrissi qui sin dall’inizio nei prossimi 4 anni ne vedremo ancora di aperture e chiusure, la sola Lufthansa nel creare l’hub a Monaco chiuse oltre 14 rotte di lungo raggio nei primi 3 anni e quindi?
Manca il feederaggio europeo? Grazie lo sappiamo tutti ma vedo che dimentichi cosa e’ successo con i Max o sbaglio?

I-TIGI ha scritto:Riccardo: le critiche debbono essere costruttive e le tifoserie da calcio qui non esistono semmai altrove.
Le rotte di Airitaly partono sempre stagionali poi nel tempo si decidono se mantenerle annuali o cancellarle. Cancellazioni dj serie come dici tu non c’è ne sono state e come scrissi qui sin dall’inizio nei prossimi 4 anni ne vedremo ancora di aperture e chiusure, la sola Lufthansa nel creare l’hub a Monaco chiuse oltre 14 rotte di lungo raggio nei primi 3 anni e quindi?
Manca il feederaggio europeo? Grazie lo sappiamo tutti ma vedo che dimentichi cosa e’ successo con i Max o sbaglio?

La tifoseria era una battuta , non accetta , va bene mi asterrò . Più che una critica volevo fare una fotografia dell ' attuale , non gestisco una compagnia aerea e quindi non ne potrei nemmeno fare , non avendone titolo . Ogni mio discorso è sempre derivato dalla mia imprenditorialità di lunga data , tradotto cose servirebbe all ' Azienda X per fare bene , ma mi fermo qui non potendo andare oltre , al massimo mi pongo domande . Dei Max avevo già scritto , ho ben presente che problema possa essere , ma è anche vero che erano destinati all ' Italia . Se ben ricordo quanto hai scritto a suo tempo , parlavi che in Europa sarebbero andati solo dopo aver sostituito quelli vecchi usati all ' interno , però magari mi sbaglio e comunque i piani sarebbero potuti cambiare .

I max a questo punto sarebbero dovuti essere già 9-10, permettendo di coprire sia l'Italia che parte dell'Europa

Fermi in boeing ce ne sono 4, sarebbero stati 7..

Massi787 ha scritto:I max a questo punto sarebbero dovuti essere già 9-10, permettendo di coprire sia l'Italia che parte dell'Europa

Nonostante quello che puo' apparire, la crescita non si è ancora fermata.
Confrontate la S19 con la S18 e ve ne renderete conto: sul lungo raggio si è passati da 2 a 5 destinazioni, sul corto c'è un rafforzamento di MXP a spese degli stagionali da OLB. La CT Sarda c'era allora e c'è oggi.

Uno il confronto non puo' farlo con ieri ma in uno scenario analogo.

Se proprio vogliamo vedere un elemento di crescita, a fronte di 3 MAX fermi i wetlease stabili sono 4: 2 Bulgarian Air, 1 Tayaranjet e 1 variabile.
Come abbiamo scritto nei post della sezione "Insiders' Club", stanno pure lavorando per superare questa empasse.

Riccardo: vediamo di capirci, so cosa scrissi, sei per caso uno di quelli che viene a ricordare? Da allora il mondo e’ cambiato per TUTTI i vettori che hanno avuto la sciagura di ordinare i max o no?

anxanum ha scritto:Fermi in boeing ce ne sono 4, sarebbero stati 7..

In Boeing sono fermi tre da mesi e mesi ma ad oggi in flotta c’è ne sarebbero dovuti essere quasi una decina sui 60 ordinato dal lessor di cui 50 per IG quindi il danno continua a crescere.

FlyIce ha scritto:

Massi787 ha scritto:I max a questo punto sarebbero dovuti essere già 9-10, permettendo di coprire sia l'Italia che parte dell'Europa

Nonostante quello che puo' apparire, la crescita non si è ancora fermata.
Confrontate la S19 con la S18 e ve ne renderete conto: sul lungo raggio si è passati da 2 a 5 destinazioni, sul corto c'è un rafforzamento di MXP a spese degli stagionali da OLB. La CT Sarda c'era allora e c'è oggi.

Uno il confronto non puo' farlo con ieri ma in uno scenario analogo.

Se proprio vogliamo vedere un elemento di crescita, a fronte di 3 MAX fermi i wetlease stabili sono 4: 2 Bulgarian Air, 1 Tayaranjet e 1 variabile.
Come abbiamo scritto nei post della sezione "Insiders' Club", stanno pure lavorando per superare questa empasse.

Aggiungo che i leasing sono 5, perché c'è anche il 733 di Lumiwings. Io continuo a credere che nonostante tutto sia stato un miracolo trovare questi aerei.

E tra un po’ un altro WL

prossima estate sto pianificando un paio di settimane sulla costa ovest degli USA.. partendo e arrivando da LAX e SFO! speriamo le ripropongano entrambe!

Perche non dovrebbero? Per ora sono stagionali estivi quindi anche per la prossima summer, la LAX potrebbe già diventare annuale.

Ci ha pensato la UE, ma l’Italia dov’era?

https://www.glistatigenerali.com/milano_trasporti/la-debolezza-di-alitalia-e-il-ruolo-di-air-italy-nei-voli-transatlantici/

Bellissimo articolo @malpensante!!! Puntuale e sintetico per spiegare, anche a chi non è del settore, i problemi che interessano il mercato del trasporto aereo in Italia.