Seconda novità: abbiamo un primo bilancio del Malpensa Express nel periodo del Bridge, lo ha tracciato Marco Piuri (AD di Trenord) in una recente dichiarazione alla Commissione del Consiglio Regionale riportata in un
comunicato stampa dell'azienda:
"il Malpensa Express [] mantiene una puntualità superiore al 90%, trasportando il 40% di passeggeri in più rispetto allo scorso anno, oltre1,2milioni in 2 mesi e mezzo."
I passeggeri trasportati dal Malpensa Express salgono durante il Bridge del 40% mentre i passeggeri aeroportuali un po' meno: 33/34% circa (media ago.-set.).
Qualche riflessione: i passeggeri di LIN sono più propensi ad usare il treno dei pax di Malpensa e questo è naturale, perché Malpensa ha una catchment area maggiore e meno raggiungibile capillarmente dal servizio ferroviario, mentre LIN ha molti pax diretti da e per il centro città di Milano.
Il treno aumenta la propria "market share", per molti motivi (magari c'è anche chi aveva paura di ingorghi o di non trovare parcheggio): la sfida è di consolidarla, perché alla riapertura LIN probabilmente calerà un po'.
La puntualità è ottima, in una battuta: pure meglio di Alitalia.
Questo non è un optional: il servizio ferroviario deve essere assolutamente puntuale ed affidabile soprattutto per i passeggeri in partenza; da quello che ci risulta è così da sempre anche se problemi occasionali possono sempre capitare.
Altre linee ferroviarie regionali sono su livelli di puntualità inferiori ma l'AD di Trenord ha fatto notare significativi miglioramenti rispetto al passato, anche per casi "cronici" come la S9. Il comunicato merita di essere letto nella sua interezza.