Continuità territoriale sarda 2024

https://www.unionesarda.it/news-sardegna/voli-agevolati-aeroitalia-pigliatutto-ita-fuori-dai-giochi-i8uw6pi2
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Aeroitalia pigliatutto, o quasi. Oggi era prevista la seduta pubblica per l'apertura delle buste per le offerte economiche arrivate da Ita e Aeroitalia che si sfidano su quattro rotte: la Olbia-Milano Linate, la Olbia-Roma Fiumicino - per la quale ha presentato un'offerta anche Volotea -, la Cagliari-Milano Linate e la Cagliari-Roma Fiumicino.

Dalla procedura è emerso che Aeroitalia ha presentato le offerte più basse ed è risultata, per ora, prima sulle rotte per Cagliari e sulla Olbia-Milano mentre Volotea ha primeggiato con l'offerta sulla Olbia-Roma.

Dietro, quindi con offerte più alte, Ita Airways, che attualmente rimarrebbe fuori dai giochi sulle quattro tratte, anche se potrebbe decidere di volare comunque senza compensazioni economiche accettando gli oneri di servizio.

Nessuna aggiudicazione provvisoria, però: la commissione si è presa un supplemento di tempo per un'ulteriore verifica sui numeri.

Nessuna offerta era stata presentata per le due tratte tra Alghero e i due hub nazionali di Roma e Milano e la Regione, che ha sempre ha già predisposto un nuovo bando i cui contenuti sono già stati trasmessi, il 15 luglio al ministero dei Trasporti. Si attende ora la Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale europea da parte della Commissione Ue.

La gara, sulla base del decreto ministeriale predisposto di concerto con la giunta Solinas, ha la durata di un solo anno e partirà da ottobre del 2024.

In totale ci sono circa 26,5 milioni (iva compresa) a disposizione delle compagnie aeree.

Le gare sono spacchettate nelle sei rotte da e per i tre scali sardi: Olbia-Milano Linate e viceversa con una dotazione di quasi 3 milioni, Olbia-Roma Fiumicino con 1,3 milioni, Cagliari-Milano Linate con circa 6 milioni, Cagliari-Roma Fiumicino con 8,7 milioni, Alghero-Milano Linate con 2,2 milioni e Alghero-Roma Fiumicino con 5,4.

C'è tempo fino a fine settembre per presentare le offerte senza compensazione, esattamente come accade a Olbia da mesi per Fiumicino.

Aggiudicazione definitiva della continuità territoriale, ITA sbattuta fuori:
https://www.rainews.it/tgr/sardegna/articoli/2024/09/aeroitalia-si-aggiundica-le-rotte-da-cagliari-per-roma-e-milano-insieme-allolbia-milano-66962c93-9357-4a1b-b309-cba900d6fe66.html

Non è proprio una bella notizia. Si perdono i voli in connessione da Cagliari, suo mercato principale. Ovviamente il bando è frutto dei procedimenti malati e del sistema incancrenito sardo.

a me sembra che abbiano fatto la differenza i diversi richiami della UE ad evitare bandi gia' preconfezionati a vantaggio della compagnia governativa. Ora i bandi sono effettivamente aperti e ITA se vuole vincere deve vedersela con una bella concorrenza agguerrita. E quindi perde.

spanna ha scritto:a me sembra che abbiano fatto la differenza i diversi richiami della UE ad evitare bandi gia' preconfezionati a vantaggio della compagnia governativa. Ora i bandi sono effettivamente aperti e ITA se vuole vincere deve vedersela con una bella concorrenza agguerrita. E quindi perde.

No. Il bando attuale ricalca quello in fase di emergenza quando Alitalia è morta e sepolta. Nell'assegnazione, 2/3 del totale dipendono dall'offerta economica e 1/3 da quella tecnica. Non ci sono grandi differenze in linea di massima nell'offerta tecnica quanto invece in quella economica con ribassi elevati di Aeroitalia rispetto ad ITA Airways.


Comunque è inutile costruire bandi del genere. Andrebbe meglio spacchettare i servizi e compensare i vettori per gli stessi anzichè avere un blocco unico. Ho sempre pensato che ITA andrebbe a piazzare 2/3 voli al giorno ad Alghero e a Olbia per Fiumicino, così come almeno 4 da Cagliari. Il resto può essere lasciato ai vettori low cost per il point-to-point grosso.
Certo, se ci fosse anche Air Dolomiti da Cagliari a Malpensa...

Ci sono due ordini di problemi da gestire:
1. calmierare i prezzi per i residenti e questo vale sopratutto in alta stagione
2. garantire servizi minimi in bassa stagione quando volano praticaemnte vuoti.

Il bando serve soprattutto a coprire il secondo punto.
Aggiungi a questo alcuni servizi speciali da garantire, come il trasporto dei malati in barella, quindi una compagnia che si impegni a garantire tutto questo risuta necessaria.

I prezzi possono essere calmierati secondo il modello spagnolo dove lo Stato rimborsa fino all'80% del biglietto. Parte dei voli che viaggiano vuoti è dovuto alla scelta scellerata di avere frequenze troppo ravvicinate con voli a distanza di un'ora anziché distribuiti in modo più equo. Si potrebbe semmai creare un bando aperto a tutti in cui se vuoi operare in una determinata fascia oraria viene compensato, se trasporti barelle pure ma evitando di creare situazioni del genere. Rimane assurdo perdere CAG per ITA, dal momento che il grosso dei pax in transito, tesserati e quant'altro gravita attorno allo scalo del capoluogo. A Olbia si vola a Fiumicino senza compensazione, OLBIA, nonché l'aeroporto che per anni è stato ritenuto il più scalcagnato come traffico passeggeri. Figuriamoci da Cagliari con il suo bacino di 900.000 utenti.