Controforum

gia' scritta mica tanto, il grounding lo fanno o non lo fanno?

Ma no

Per ora c'è il grounding dei bagagli

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Questo forumista non riesce proprio a capire che anche Londra ha un sistema aeroportuale quindi se un vettore cambia scalo (all’interno del sistema aeroportuale) non esiste alcun rimborso o altro?
Incredibile leggere queste cose con insistenza.

Questa risposta della famosa forumista Farfallina è da “fallo di reazione”:

Aeroporti Lombardi: «Il Frecciarossa a Malpensa oggi non serve. Altre le priorità»

https://www.malpensa24.it/malpensa-frecciarossa-aeroporti-lombardi-oggi-non-serve/

MALPENSA – Il Frecciarossa a Malpensa? «Oggi non serve. Le priorità per il nostro aeroporto sono altre». A dirlo è Alessandro Quaglia, presidente di Aeroporti Lombardi, associazione di esperti e appassionati di aeronautica che da anni sostengono ogni prospettiva di sviluppo dello scalo varesino. Sul ritorno dei treni ad alta velocità in brughiera sono invece freddini: perché?
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Già Malpensa24 è veramente tresh se poi riporta queste idiozzie da finti esperti dal forum di spotters e fans imbruttiti siamo a posto.
Per fortuna che nessuno se li fila con commenti stile no vax o sindacalari sempre pronti davanti ad ogni cosa a dire che c’è altro di più importante da fare…
Ecco perché l’Italia non riesce mai veramente a svilupparsi come dovrebbe.

I-TIGI ha scritto:Aeroporti Lombardi: «Il Frecciarossa a Malpensa oggi non serve. Altre le priorità»

https://www.malpensa24.it/malpensa-frecciarossa-aeroporti-lombardi-oggi-non-serve/

MALPENSA – Il Frecciarossa a Malpensa? «Oggi non serve. Le priorità per il nostro aeroporto sono altre». A dirlo è Alessandro Quaglia, presidente di Aeroporti Lombardi, associazione di esperti e appassionati di aeronautica che da anni sostengono ogni prospettiva di sviluppo dello scalo varesino. Sul ritorno dei treni ad alta velocità in brughiera sono invece freddini: perché?
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Già Malpensa24 è veramente tresh se poi riporta queste idiozzie da finti esperti dal forum di spotters e fans imbruttiti siamo a posto.
Per fortuna che nessuno se li fila con commenti stile no vax o sindacalari sempre pronti davanti ad ogni cosa a dire che c’è altro di più importante da fare…
Ecco perché l’Italia non riesce mai veramente a svilupparsi come dovrebbe.

Sono assolutamente d’accordo: dire che qualcosa non serve è veramente assurdo ed è facilissimo essere smentiti.
Sarebbe molto più saggio tacere piuttosto che lasciare ai posteri considerazioni palesemente errate.

Al momento il traffico aereo si sta concentrando in scali grandi e medio-grandi perché i piccoli aeroporti che stentavano prima della pandemia ora sono colpiti molto duramente.
Oggi, sulla carta, c’è spazio per portare passeggeri a Malpensa via treno, siano esse Frecce dirette che connessioni a Milano (Centrale ma non solo).
Se un anno fa i viaggi via treno erano stati duramente colpiti dalla pandemia, quest’anno c’è stata una grossa ripresa.
Sempre in un’ottica di ripresa, va portata avanti una “vision” che traguardi i prossimi 5 o 10 anni, non fermarsi all’oggi o addirittura a ieri.
La vision per fortuna è ben chiara a chi si occupa seriamente di questi temi: Governo, Regione Lombardia, Ferrovie (Trenitalia, RFI e Trenord) e SEA.
Proprio in questi giorni, si giocano partite decisive per la connettività via ferro di Malpensa, con la T2-Gallarate da sbloccare e l’approvazione in arrivo per il quadruplicamento Rho-Gallarate, che include il raccordo Y, definito inutile da altri pseudo esperti. È invece fondamentale per rendere passanti le linee che passano da Malpensa!

Ovviamente noi non pretendiamo dii essere detentori della verità ma confrontiamo regolarmente con i protagonisti di queste vicende, non ci basiamo su “tizio mi ha detto” o “mio cugino ha datto”.

Il raccordo Y non è affatto inutile, è nocivo, perché andrebbe percorso ad una velocità molto ridotta, che obbligherebbe i treni seguenti a rallentare, riducendo il numero di tracce su una linea già totalmente satura. Mancando nel progetto un salto di montone, il danno sarebbe anche maggiore e devastante. Non a caso lo scenario finale prevede treni da Centrale a Malpensa T1 via Rho-Gallarate-T2.

Ricordo che attualmente non c'è alcun programma di aumento dei binari fra Parabiago e Gallarate, se ne parlerà successivamente, a dio piacendo e che i due binari esistenti e futuri sono saturi. Un attraversamento a raso sarebbe una maledizione.

La persistenza del raccordo Y nei programmi di investimento è dovuta al fatto che NON possa essere ufficialmente accantonato, perché la progettazione è stata pagata con soldi pubblici e l'annullamento del progetto costituirebbe fattispecie di danno erariale. Potrà essere eliminato soltanto se verrà costruito il collegamento fra T2 e Gallarate, che lo renderebbe superfluo e che non era prevista al momento della progettazione esecutiva del raccordo Y, che doveva servire a collegare Malpensa a EXPO 2015.

Che poi Malpensa possa diventare stazione passante, con treni che effettivamente passano, è una chimera, buona per chi la vuole credere.  Non è nemmeno previsto un salto di montone per il raccordo T2-Gallarate, direzione Arona. Per instradare via Malpensa i treni per Domodossola ci vorrebbero:

1) quadruplicamento fra Parabiago e il raccordo Y (chissà quando)
2) raccordo Y con salto di montone (impossibile da costruire)
3) raccordo T2-Gallarate con salto di montone anche in direzione Arona (non previsto)

e anche con questi interventi i treni per Arona-Domodossola-Sempione-Ginevra/Lötschberg perderebbero un sacco di tempo rispetto al tirar dritto fra Parabiago e Gallarate. Scenario perciò improbabile. L'ipotesi di treni via Malpensa per Lugano/Bellinzona-Gottardo è fantaferrovia.

Ho già scritto che il raccordo Y è tutt’altro che inutile e nocivo.
In Italia i salti di montone praticamente non esistono e con i moderni sistemi di segnalamento si possono mitigare molto gli effetti di un attraversamento a raso.

Quasi a sottolineare la figura (molto magra - per non dire altro) di Malpensa24 e dei suoi inesperti intervistati, è uscita oggi stesso questa news, su una testata ben più autorevole: i Frecciarossa torneranno già nel 2023 e le Olimpiadi del 2026 potrebbero segnalare un momento di consolidamento:
https://mobile.ttgitalia.com/stories/trasporti/171175_malpensa_frecciarossa_in_arrivo_per_il_2023/

Con quanto affermato sul forum Aeroporti Lombardi e riportato da Malpensa24 siamo di fronte all’apoteosi del puro provincialismo, oltre che voluta disinformazione.
Questi articoli, come altri, sono un danno continuo, evidentemente voluto.

http://www.mxpairport.it/forum/viewtopic.php?f=7&t=12983&start=800

Su AL ecco un post tra l’altro non chiaro nel utilizzo di una carta di pagamento si va contro Trenord senza alcun riscontro e verifica.
Tutti gli interventi a seguire sono la dimostrazione di quanto sia faziosa e prevenuta la posizione di amministratori e forumisti, cosa ormai risaputa da tempo.

Nel post vi e’ scritto che si sarebbe utilizzato per accedere al Malpensa Express un Bancomat (semmai funzione PagoBangomat per i pagamenti dato che il circuito Bancomat e’ solo per ritiro contanti agli ATM) circuito non accettato.
Il circuito bancomat/pagobancomat e’ solo nazionale e da un po’ di tempo diverse banche italiane abbinano anche i circuiti Visa debit, MasterCard Debit e Maestro.
Nel caso di doppio circuito all acquisto viene chiesto dall operatore quale circuito utilizzare (pago bancomat o altri) e se non li si seleziona la transizione non va a buon fine.

Tra l’altro il forumista non specifica dove e’ entrato in stazione, alcune hanno tornelli altri libero accesso (tipo centrale Garibaldi Saronno etc).
Bisogna utilizzare solo i totem e varchi dedicati al Malpensa Express e non altri altrimenti l’accesso verrà consentito ma non registrato nel sistema Malpensa Express (e quindi il controllore non vi troverà riscontro).
Sempre sul sito web sono riportati dive sono posizionati i varchi nelle varie stazioni.

Il sistema accetta carte di debito e prepagate dei circuiti Maestro, Visa e Mastercard (no Pagobancomat e Vpay) e di credito Amex, Visa e Mastercard.

Sul sito Malpensa Express vi e’ anche la possibilità di verificare l’accettazione della carta ed avere ricevuta del pagamento inserendo alcuni dati della carta in pochi istanti proprio per verificare anomalie che possono accadere con i pagamenti contactless.
Il controllore non avendo riscontrato traccia del pagamento vuol dire che la transizione non è andata a buon fine.

Ad esempio quando si viaggia in metro e si entra nei tornelli ATM addebita sulla carta 10,00 euro e dopo l’uscita calcola l’importo reale che verrà riaccreditato anche dopo un giorno.

https://www.malpensaexpress.it/biglietti/modalita-di-acquisto/paygo/

Lo dico più chiaramente: capita di sbagliare ma se non lo si è fatto prima, ci si documenta almeno dopo.

Le informazioni ci sono e sono chiare.
Accusare Trenord è ridicolo e infantile.
I fatti sono lì a testimoniare come stanno le cose.



… e non prendiamocela perché gli stranieri porterebbero sbagliare: loro il bancomat non ce l’hanno.
Capiscono bene cos’è una carta di credito, una di debito e il bancomat, che ha variazioni locali in tutta Europa.

Masterplan Malpensa, Sea pronta a dimezzare l’espansione della Cargo City

https://www.malpensa24.it/masterplan-malpensa-cargo-city-sea-lespansione/
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Ed ecco il capolavoro di Malpensa24 con un bel titolo fake.
SEA nel presentare l’ultimo masterplan avena già ridotto parte del suolo destinato all’ampliamento di Cargo City e non ora.

Malpensa24 con questo articolo ha dimostrato di divulgare falsità danneggiando non solo SEA ma il lavoro di tante persone intorno al masterplan.
Chiaramente ogni media può scegliere la linea editoriale che preferisce così come disprezzare le minime regole deontologiche assumendo le responsabilità di chi legge e di chi ne è coinvolto.

«No ampliamento. A Malpensa la priorità è mettere in sicurezza le strutture»

https://www.malpensa24.it/no-ampliamento-a-malpensa-la-priorita-e-mettere-in-sicurezza-le-strutture/
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ormai Malpensa24 è diventato il media di chi è a prescindere contro lo sviluppo e l’occupazione dei dipendenti essendone la voce con titoli fuorvianti peggio di Novella2000

«No Green Pass, stop aggressioni». Presidio a Malpensa dei sindacati di base

https://www.malpensa24.it/malpensa-aggressioni-green-pass-presidio/
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Non poteva che essere così, fiato anche ai No-Green Pass da parte di M24 in perfetta linea editoriale contro tutto su Malpensa.

Questo forumista su AL ma quanto è presuntuoso? Siccome sa lui cosa bisogna fare potrebbe candidarsi sindaco di Milano e mandare Brunini in cantina.

Povera Italia…

Le discussioni su ITA fervono anche su altri lidi.
Ci sono sempre i soliti che hanno sempre le loro incrollabili certezze.


Siccome sul management non le hanno risposto, lo facciamo noi.
A parte Altavilla, tutto il management è di provenienza Alitalia che è andata in bancarotta 4 anni e mezzo fa e sotto la gestione commissariale ha generato un buco stimato fino a 3 miliardi di Euro.

Ora cosa ci aspettiamo? Che questi diventino dei fuoriclasse e traghettino ITA all’utile?
Per lo meno è improbabile, mi verrebbe da dire irrealistico.

https://www.malpensa24.it/il-sindaco-di-lonate-un-falso-il-ridimensionamento-della-cargo-city-di-malpensa/

Malpensa24 con varie capriole si auto smentisce il suo articolo fake relativo al ridimensionamento della area cargo inserita nel ultimo masterplan.
Sea non si fa prendere in giro.

Ancora a dare alito a quattro paesi che hanno edificato anche abusivamente intorno all aeroporto? Ma basta…!
“Non andare contro lo sviluppo ma” ma e ma…sempre nulla di concreto e parole al vento.
Si mettessero l’anima in pace dato che l’ampliamento si farà così come un giorno la terza pista mentre la T2-Raccordo Gallarate e’ già decisa.
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Questa l’area prevista di ampliamento del ultimo masterplan rivisto da Brunini senza alcuna variazione in corso (capannoni in colore giallo e nuovi stand per aerei).

Questo forumista su AL evidentemente ha qualche problema personale con SEA società che ha fatto salti mortali per poter ospitare qui a Milano l’evento e non perdertelo a causa della pandemia!

Dare dei falliti a SEA fa capire quanta faziosità (o bruciori di stomaco) stanno dietro al personaggio in questione.
Povera Italia!

Siamo a posto, ecco un’altro che da le colpe ad altri e in questo caso alla EU nel classico stile italico, la pagliacciata e’ tutta Made in Italy dove dimostriamo di preferir avere la vecchia Alitalia anziché approfittarne con un nuovo progetto che staccasse con il passato.
Questo su AL, bingo.

https://youtu.be/YkDPJ7i-FSA

Ecco un video con Lazzerini & Co dove tra l’altro si presenta il programma Volare.

Lazzerini sa solo prendersela con la EU, ha stancato ed anzi grazie a Dio che la commissione abbia finalmente ostacolato quei passaggi accaduti precedentemente tra le varie CAI, LAI e SAI.

Da notare come conferma l’ordine ad Airbus e per rinforzare l’affermazione si rivolga ad un comandante (che ci stava a fare lo sa solo lui)!
Peccato che a Tolosa dell’ordine non ne abbiamo traccia), sarà andato perso?

Non parliamo della presentazione del programma Volare che assegna punti sul valore speso dal viaggiatore e non dalle miglia volate, come per le slide che Lazzerini manco conosceva bene anche la tipa dovrebbe prima di andare in onda rileggersi come funziona il tutto.

A questo punto il tutto finisce qui in Controforum pop corns inclusi.

I-TIGI ha scritto:https://youtu.be/YkDPJ7i-FSA

...

A questo punto il tutto finisce qui in Controforum pop corns inclusi.

Altro spezzone della presentazione:

https://youtu.be/oJYKyy3KjPI

i pop corn metteteceli voi.

Io mi stupisco che ci siano ancora forumisti di altri lidi che parlano di vendita di ITA a Lufthansa, citando aspetti molto secondari (ad esempio la configurazione degli aerei) a sostegno delle loro ipotesi.

- ITA ha dichiarato di voler entrare in Skyteam
- Lufthansa che offre una partnership commerciale, ma di acquisti non se ne parla proprio.

Cos'è che non è chiaro?
A volte mi stupisco dell'intelligenza (scarsa o nulla) di certa gente, va bene essere di parte, ma si cerchino qualcosa a supporto delle loro opinioni.

Iniziate dal messaggio quotato.
Riguardo il messaggio principale siamo abbastanza “pro”, ma “contro” rispetto a ITA.



Un sicuro difetto di Alitalia è che era impronunciabile in inglese.

Provate ad acquistare i voli ed auguri alla vostra carta di credito