Infatti secondo me la necessità di doversi dotare di un nuovo COA e con la discontinuità chiesta dalla UE a Linate dovranno mettersi in coda a tutti gli altri.
5 partecipanti
Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
FlyIce- Messaggi : 4007
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Catchment Area di MXP
- Messaggio n°77
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Solo Dragoni riesce a dare un po' di realismo alla vicenda.I-TIGI ha scritto:La nuova compagnia pubblica non potrà volare prima di metà novembre. Il negoziato del governo con la Ue non è concluso
https://www.google.it/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/AEIiUBV
Il decollo di Ita, la nuova Alitalia, è rimandato al 15 novembre. È l’ultima data prevista, ma non ancora una certezza. Quest’estate volerà, poco, la vecchia Alitalia. La compagnia ha pochi soldi e quindi fa pochi voli, per non esaurire tutta la liquidità e per evitare di dover mettere gli aerei a terra. Il percorso da Alitalia a Ita è una via crucis.
Bruxelles vuole approfondire
Di fronte alla proposta italiana, illustrata dai ministri Giorgetti e Franco in videoconferenza, Vestager ha detto che deve approfondire il testo con i funzionari della direzione generale per la Concorrenza, la temuta «Dg comp»
———
Dragoni semplicemente realista, pochi voli per evitare grounding mentre con la EU tutti sanno che si e’ dovuto ripartire da zero e quindi nessun accordo a breve ma neanche a medio termine ed infatti Dragoni alla partenza di ITA spostata a metà Novembre non ci crede come nessun altro a parte qualche moicano.
Lazzerini aveva parlato di partenza in aprile, ma aprile è passato, poi in luglio/agosto: ci siamo e ora si parla di novembre.
Il piano del governo per Alitalia ancora non convince la EU, cos'altro manca?
I-TIGI- Messaggi : 6204
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Mediolanum
- Messaggio n°78
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
kl63 ha scritto:Infatti secondo me la necessità di doversi dotare di un nuovo COA e con la discontinuità chiesta dalla UE a Linate dovranno mettersi in coda a tutti gli altri.
Mettendosi in coda vorrebbe dire perderli tutti per anni dato che altri vettori avrebbero la precedenza.
Per Milano, Sea e fornitori una liberazione, per ITA un disastro dato che hanno sempre detto che i profitti li fanno su Milano e non Roma (quest’ultima sempre mantenuta, in tutti i sensi).
I-TIGI- Messaggi : 6204
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Mediolanum
- Messaggio n°79
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Alitalia-Ita, la low cost Ryanair interessata a riproteggere i passeggeri
https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_luglio_11/alitalia-ita-low-cost-ryanair-interessata-riproteggere-passeggeri-17bb97f6-e247-11eb-a101-49a08d5b8f51_amp.html
Alcuni stralci:
Il focus sull’intercontinentale
La nuova compagnia tricolore, semmai, deve guardare fuori Europa secondo Wilson. «Mi stupisce la carenza di voli intercontinentali diretti per l’Italia — ragiona —. Se noi possiamo portare tutti gli europei qui da voi con voli diretti, perché non può farlo Alitalia-Ita a livello intercontinentale dove non hanno concorrenza?», si chiede. Invece «quello che fanno è accontentarsi di appoggiarsi a francesi e tedeschi per portare le persone attraverso quegli hub: non è sensato nemmeno da un punto di vista ambientale. Perché non ci sono voli diretti tutto l’anno tra la Sicilia e New York, per esempio?. In Irlanda, un Paese piccolo, pre-Covid c’erano ogni giorno fino a 14 partenze al giorno per gli Usa, figurarsi qui. Perché gli italiani accettano di volare attraverso Parigi, Monaco, Francoforte, Amsterdam?».
Il mercato in Europa
Italia Trasporto Aereo, prosegue Wilson, «deve competere con la realtà: questo è il nuovo standard in Europa, non c’è più la distinzione tra low cost o tradizionale. Alla gente interessa volare in orario, in piena sicurezza, con aerei nuovi e alle tariffe più basse. Non sono interessati al business model. Se i competitor hanno costi operativi più bassi di te allora sei spacciato in questo settore. E servono soldi per rinnovare la flotta mano a mano perché se non avviene il divario sui costi tra te e gli altri aumenta».
La newco ITA
Ma il passaggio da Alitalia a ITA non convince Wilson. «È tutto un modo per dire che sono due compagnie diverse quando in realtà sappiamo che ci saranno le stesse persone, gli stessi aerei e lo stesso marchio, mi creda anche lo stesso marchio perché nonostante la gara pubblica quello passerà a Italia Trasporto Aereo», sottolinea l’ad di Ryanair. «Questo cambio dalla vecchia alla nuova compagnia è il gioco delle tre carte: la nuova Alitalia sarà più piccola, con meno connessioni dirette con gli Usa, con l’Asia. I soldi che saranno dati a loro non saranno restituiti a prescindere dal business plan».
https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_luglio_11/alitalia-ita-low-cost-ryanair-interessata-riproteggere-passeggeri-17bb97f6-e247-11eb-a101-49a08d5b8f51_amp.html
Alcuni stralci:
Il focus sull’intercontinentale
La nuova compagnia tricolore, semmai, deve guardare fuori Europa secondo Wilson. «Mi stupisce la carenza di voli intercontinentali diretti per l’Italia — ragiona —. Se noi possiamo portare tutti gli europei qui da voi con voli diretti, perché non può farlo Alitalia-Ita a livello intercontinentale dove non hanno concorrenza?», si chiede. Invece «quello che fanno è accontentarsi di appoggiarsi a francesi e tedeschi per portare le persone attraverso quegli hub: non è sensato nemmeno da un punto di vista ambientale. Perché non ci sono voli diretti tutto l’anno tra la Sicilia e New York, per esempio?. In Irlanda, un Paese piccolo, pre-Covid c’erano ogni giorno fino a 14 partenze al giorno per gli Usa, figurarsi qui. Perché gli italiani accettano di volare attraverso Parigi, Monaco, Francoforte, Amsterdam?».
Il mercato in Europa
Italia Trasporto Aereo, prosegue Wilson, «deve competere con la realtà: questo è il nuovo standard in Europa, non c’è più la distinzione tra low cost o tradizionale. Alla gente interessa volare in orario, in piena sicurezza, con aerei nuovi e alle tariffe più basse. Non sono interessati al business model. Se i competitor hanno costi operativi più bassi di te allora sei spacciato in questo settore. E servono soldi per rinnovare la flotta mano a mano perché se non avviene il divario sui costi tra te e gli altri aumenta».
La newco ITA
Ma il passaggio da Alitalia a ITA non convince Wilson. «È tutto un modo per dire che sono due compagnie diverse quando in realtà sappiamo che ci saranno le stesse persone, gli stessi aerei e lo stesso marchio, mi creda anche lo stesso marchio perché nonostante la gara pubblica quello passerà a Italia Trasporto Aereo», sottolinea l’ad di Ryanair. «Questo cambio dalla vecchia alla nuova compagnia è il gioco delle tre carte: la nuova Alitalia sarà più piccola, con meno connessioni dirette con gli Usa, con l’Asia. I soldi che saranno dati a loro non saranno restituiti a prescindere dal business plan».
FlyIce- Messaggi : 4007
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Catchment Area di MXP
- Messaggio n°80
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Quella delle riprotezioni sono provocazioni, ma è giusto che le facciano.I-TIGI ha scritto:Alitalia-Ita, la low cost Ryanair interessata a riproteggere i passeggeri
https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_luglio_11/alitalia-ita-low-cost-ryanair-interessata-riproteggere-passeggeri-17bb97f6-e247-11eb-a101-49a08d5b8f51_amp.html
...
E' giusto ricordare che uno solo non puo' competere con i soldi dello Stato e gli altri pure ringraziare. Non puo' funzionare cosi'.
I-TIGI- Messaggi : 6204
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Mediolanum
- Messaggio n°81
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Ormai in Alitalia vivono in un altro mondo, il customer care mai stato così sciatto, il marketing ha concepito questo:
https://www.google.it/amp/s/www.leggo.it/AMP/sport/alitalia_offerta_sui_voli_it_s_coming_rome-6076706.html
Prezzi stracciati quando Roma dovrebbe essere la prima destinazione italiana ma non lo e’ più da tempo, al posto del Colosseo dovrebbe esserci il Duomo ma ripeto, vivono ancora ai tempi di Modugno o Sophia Loren…
https://www.google.it/amp/s/www.leggo.it/AMP/sport/alitalia_offerta_sui_voli_it_s_coming_rome-6076706.html
Prezzi stracciati quando Roma dovrebbe essere la prima destinazione italiana ma non lo e’ più da tempo, al posto del Colosseo dovrebbe esserci il Duomo ma ripeto, vivono ancora ai tempi di Modugno o Sophia Loren…
FlyIce- Messaggi : 4007
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Catchment Area di MXP
- Messaggio n°82
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Si sono ridotti a fare le stesse sparate di Ryanair, del resto senza spendere soldi difficile che esca un capolavoro.I-TIGI ha scritto:Ormai in Alitalia vivono in un altro mondo, il customer care mai stato così sciatto, il marketing ha concepito questo:
https://www.google.it/amp/s/www.leggo.it/AMP/sport/alitalia_offerta_sui_voli_it_s_coming_rome-6076706.html
…
La differenza con Ryanar è che questa i soldi li ha, ma non li spende in pubblicità, Alitalia no.
I-TIGI- Messaggi : 6204
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Mediolanum
- Messaggio n°83
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
ITA: “Compagnia pronta a partire in autunno: attendiamo ok dell’Ue”
È quanto ha spiegato l'amministratore delegato di Ita, Fabio Maria Lazzerini, illustrando il piano industriale delle nuova compagnia, nata dalle ceneri di Alitalia, nel suo intervento presso il Centro Congressi Enav Ciampino.
https://quifinanza.it/economia/ita-lazzerini-compagnia-pronta-a-partire-in-autunno-attendiamo-ok-dellue/509411/
———
Lazzerini fa ormai solo sorridere, spiega in Enav cosa e’ un hub carrier.
Articolo da leggere, ci viene a dire che si punto’ sulla Milano-Roma quando si stavano imbullonando i binari peccato che lo fossero già da anni.
Spiegando cosa e’ un hub carrier eccolo dimenticarsi di dire che li si fa la dove i voli hanno i maggiori passeggeri premium e cargo imbarcato che stanno a Malpensa e non a Fiumicino quindi proponendo hub a Roma con quattro voli (dato che ITA avrà pochi slot) su Linate, stesso errore delle tre Alitalia già fallite.
Finale con i fuochi d’artificio, comunica che per i primi anni (quindi giusto in tempo per il prossimo disastro finanziario) non si punterà sul lungo raggio (quando tutte le Majors del mondo come precedenza hanno la riapertura dei voli intercontinentali ndr) quindi vettore continentale che si va a scontrare con le sole Low Cost che hanno già il predominio da anni quindi nessuna strategicita’ e necessita, all Italia serve un vettore che ci colleghi nel mondo con voli diretti e non andare a Parigi o Mykonos con i soldi che noi contribuenti spensiamo da decenni a fondo perduto.
Gran finale, Lazzerini spera di far partire ITA in autunno ma non ha nessuna certezza in mano dato che con la EU non vi è nessun accordo e Draghi ha stoppato qualsiasi decisione senza l ok di Bruxelles.
Good luck
È quanto ha spiegato l'amministratore delegato di Ita, Fabio Maria Lazzerini, illustrando il piano industriale delle nuova compagnia, nata dalle ceneri di Alitalia, nel suo intervento presso il Centro Congressi Enav Ciampino.
https://quifinanza.it/economia/ita-lazzerini-compagnia-pronta-a-partire-in-autunno-attendiamo-ok-dellue/509411/
———
Lazzerini fa ormai solo sorridere, spiega in Enav cosa e’ un hub carrier.
Articolo da leggere, ci viene a dire che si punto’ sulla Milano-Roma quando si stavano imbullonando i binari peccato che lo fossero già da anni.
Spiegando cosa e’ un hub carrier eccolo dimenticarsi di dire che li si fa la dove i voli hanno i maggiori passeggeri premium e cargo imbarcato che stanno a Malpensa e non a Fiumicino quindi proponendo hub a Roma con quattro voli (dato che ITA avrà pochi slot) su Linate, stesso errore delle tre Alitalia già fallite.
Finale con i fuochi d’artificio, comunica che per i primi anni (quindi giusto in tempo per il prossimo disastro finanziario) non si punterà sul lungo raggio (quando tutte le Majors del mondo come precedenza hanno la riapertura dei voli intercontinentali ndr) quindi vettore continentale che si va a scontrare con le sole Low Cost che hanno già il predominio da anni quindi nessuna strategicita’ e necessita, all Italia serve un vettore che ci colleghi nel mondo con voli diretti e non andare a Parigi o Mykonos con i soldi che noi contribuenti spensiamo da decenni a fondo perduto.
Gran finale, Lazzerini spera di far partire ITA in autunno ma non ha nessuna certezza in mano dato che con la EU non vi è nessun accordo e Draghi ha stoppato qualsiasi decisione senza l ok di Bruxelles.
Good luck
malpensante- Messaggi : 822
Data d'iscrizione : 22.03.19
- Messaggio n°84
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Hanno fatto 15 sfumature di scenario.
FlyIce- Messaggi : 4007
Data d'iscrizione : 02.03.19
Località : Catchment Area di MXP
- Messaggio n°85
Re: Alitalia-ITA - L'altolà di SEA
Il colore è sempre il marrone ...malpensante ha scritto:Hanno fatto 15 sfumature di scenario.
---------------------------------------------------------------------------------
Si continua qui:
https://www.malpensainsiders.com/t611-ita-verso-accordo-con-la-ue