Malpensa conferma: «Il 4% del traffico totale è rappresentato da ticinesi»
https://amp.tio.ch/ticino/attualita/1581681/aeroporti-voli-milano-malpensa-passeggeri
MILANO/MALPENSA - Gli aeroporti milanesi, Malpensa soprattutto, sono hub importanti anche per i passeggeri provenienti dalla Svizzera o che nella Confederazione si recano per affari, turismo e tempo libero. Dopo due anni in cui i voli – a causa della pandemia - si erano drasticamente ridotti con una diminuzione all’85% dei passeggeri con picchi fin oltre il 95% ad aprile e maggio 2020, ora il sistema dei voli degli aeroporti di Milano è pronto a ripartire con 156 destinazioni servite, 70 Paesi raggiunti, 69 compagnie aeree che effettueranno regolari voli di linea. E con un recupero del 75% del «portafoglio» di network rispetto al picco del 2019. Numeri importanti che portano nei prossimi mesi l’offerta dei sedili a 19 milioni, addirittura l’1% in più rispetto al 2019 grazie anche all’aumento dei voli delle compagnie low cost collocando gli aeroporti milanesi al terzo posto in Europa per offerta dietro solo a Parigi e Istanbul. “Dati – come commenta Andrea Tucci, vicepresidente Aviation business development di, SEA, la società che gestisce gli Aeroporti di Milano - che indicano chiaramente che andiamo meglio degli aeroporti che sono degli hub di grandi compagnie aeree nazionali. I vettori – continua - hanno investito dove ritengono ci sia maggiore sicurezza di avere passeggeri».
Vasta è l’offerta di destinazioni europee ed extraeuropee. Basti pensare ai 47 voli settimanali per New York, ai 28 tra British Airways e la low cost Wizzair sui tre principali aeroporti della capitale britannica, ai 7 di Singapore, Chicago e Atlanta, agli oltre 50 per i paesi del Golfo (Emirati Arabi, Bahrein, Arabia Saudita, Oman), ai 7 settimanali su Addis Abeba, ai 4 su San Paolo e ai 4 su Dakar solo per citarne alcuni. Senza contare le offerte sulle destinazioni dell’Europa dell’Est, quelle su Tianjing e Pechino in Cina e i nuovi voli (5) su Montreal e Toronto che consentono una maggiore capillarita di rete sull’America del Nord.
Una buona notizia anche per l’utenza ticinese (e in parte per quella degli altri cantoni elvetici meridionali) che nel periodo pre-pandemia aveva raggiunto la cifra di circa 1 milione di passeggeri l’anno, soprattutto su Malpensa.
“Il bacino di traffico proveniente via terra dalla Svizzera da cui attinge in prevalenza Malpensa è il Canton Ticino con una percentuale di circa il 4% del traffico totale”, fa sapere a tio.ch SEA Aeroporti Milano in una nota. Mentre da Linate continuano a partire più o meno con la stessa frequenza del 2019 i voli diretti per Ginevra: 12 alla settimana, di cui 10 nei giorni feriali e 1 al giorno nei festivi. E da Malpensa quelli per Zurigo: 27 alla settimana, di cui 20 nei giorni feriali, 4 la domenica e 3 il sabato.
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Tra l’altro oltre ai ticinesi convergono su MXP pax svizzeri da altri cantoni data l’offerta premium non indifferente.
https://amp.tio.ch/ticino/attualita/1581681/aeroporti-voli-milano-malpensa-passeggeri
MILANO/MALPENSA - Gli aeroporti milanesi, Malpensa soprattutto, sono hub importanti anche per i passeggeri provenienti dalla Svizzera o che nella Confederazione si recano per affari, turismo e tempo libero. Dopo due anni in cui i voli – a causa della pandemia - si erano drasticamente ridotti con una diminuzione all’85% dei passeggeri con picchi fin oltre il 95% ad aprile e maggio 2020, ora il sistema dei voli degli aeroporti di Milano è pronto a ripartire con 156 destinazioni servite, 70 Paesi raggiunti, 69 compagnie aeree che effettueranno regolari voli di linea. E con un recupero del 75% del «portafoglio» di network rispetto al picco del 2019. Numeri importanti che portano nei prossimi mesi l’offerta dei sedili a 19 milioni, addirittura l’1% in più rispetto al 2019 grazie anche all’aumento dei voli delle compagnie low cost collocando gli aeroporti milanesi al terzo posto in Europa per offerta dietro solo a Parigi e Istanbul. “Dati – come commenta Andrea Tucci, vicepresidente Aviation business development di, SEA, la società che gestisce gli Aeroporti di Milano - che indicano chiaramente che andiamo meglio degli aeroporti che sono degli hub di grandi compagnie aeree nazionali. I vettori – continua - hanno investito dove ritengono ci sia maggiore sicurezza di avere passeggeri».
Vasta è l’offerta di destinazioni europee ed extraeuropee. Basti pensare ai 47 voli settimanali per New York, ai 28 tra British Airways e la low cost Wizzair sui tre principali aeroporti della capitale britannica, ai 7 di Singapore, Chicago e Atlanta, agli oltre 50 per i paesi del Golfo (Emirati Arabi, Bahrein, Arabia Saudita, Oman), ai 7 settimanali su Addis Abeba, ai 4 su San Paolo e ai 4 su Dakar solo per citarne alcuni. Senza contare le offerte sulle destinazioni dell’Europa dell’Est, quelle su Tianjing e Pechino in Cina e i nuovi voli (5) su Montreal e Toronto che consentono una maggiore capillarita di rete sull’America del Nord.
Una buona notizia anche per l’utenza ticinese (e in parte per quella degli altri cantoni elvetici meridionali) che nel periodo pre-pandemia aveva raggiunto la cifra di circa 1 milione di passeggeri l’anno, soprattutto su Malpensa.
“Il bacino di traffico proveniente via terra dalla Svizzera da cui attinge in prevalenza Malpensa è il Canton Ticino con una percentuale di circa il 4% del traffico totale”, fa sapere a tio.ch SEA Aeroporti Milano in una nota. Mentre da Linate continuano a partire più o meno con la stessa frequenza del 2019 i voli diretti per Ginevra: 12 alla settimana, di cui 10 nei giorni feriali e 1 al giorno nei festivi. E da Malpensa quelli per Zurigo: 27 alla settimana, di cui 20 nei giorni feriali, 4 la domenica e 3 il sabato.
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Tra l’altro oltre ai ticinesi convergono su MXP pax svizzeri da altri cantoni data l’offerta premium non indifferente.
Ultima modifica di I-TIGI il 07.05.22 0:22 - modificato 1 volta.