Alitalia ridotta e nazionalizzata

(ANSA) - ROMA, 23 MAR - Per Alitalia arriva la newco pubblica che partirà con una flotta di 25-30 aerei (un quarto di quella attuale, che è di 113 velivoli), ovvero gli aerei che stanno volando in questo momento di emergenza Covid-19. E' quanto è stato illustrato ai sindacati, secondo quanto si apprende, nel corso della video call che si è svolta stamattina. Non si è parlato di un piano per lo sviluppo futuro della compagnia, riferiscono le fonti, mentre per la costituzione della newco è stato indicato che servirà qualche mese. Domani è inoltre previsto l'incontro tra Alitalia, sindacati e Ministero del Lavoro per raggiungere un possibile accordo sulla nuova procedura di cigs chiesta dall'azienda. L'azienda ha chiesto di estendere la cassa fino al 31 ottobre per 3.960 dipendenti, di cui 2.785 solo per l'emergenza coronavirus. Già nell'incontro del 17 marzo l'azienda non aveva escluso un aumento di questi numeri: secondo quanto trapela, potrebbe chiederne altri duemila in più, portando il totale a quasi 6 mila.

I-TIGI ha scritto:Vedremo cosa ne uscirà fuori, alla fine sarà una sorta di vettore regionale con qualche volo di lungo raggio.

AZ 1699 ha scritto:Io confido in una compagnia delle dimensioni di SN, che però qualche margine di crescita nei volumi, dato il mercato, potrebbe averla!

Massi787 ha scritto:Grazie per gli aggiornamenti (sempre tragicomici quando si parla di Alitalia). Secondo voi come potrebbe essere ripartita la flotta, considerando che andrà avanti la geniale abbinata Fiumicino-Linate? A fiumicino praticamente serviranno tutti quei pochi aerei che hanno. A Malpensa sbaraccherebbero finalmente anche quei 2 voli in croce rimasti

FlyIce ha scritto:Facciamo anche due conti in tasca alla "nuova Alitalia": si parla di una dote iniziale di 500 milioni, non molti ma peruna compagnia aerea piccola potrebbero bastare.

Ora si stanno inziando a sentire le voci piu' varie sulle dimensioni della flotta futura ma sorattutto si sente che gli aerei saranno di proprietà e questo per ora non è stato messo in discussione.
Questo vuol dire "comrpare" gli aerei dal fallimento al valore di mercato o in pratica è una truffa; facendo una stima "light", costerebbero almeno 10 milioni l'uno.
Con 30 aerei piu' di metà della "dote" iniziale sarebbe fatta fuori solo da questo, aggiungeteci qualcosa per altri asset, tra i quali il "brand", che vale tantissimo solo fintanto che qualcuno non deve tirar fuori soldi veri.
Cosa resta per coprire le inevitabili perdite dei primi mesi? Sarebbero da prevedere con un mercato ruggente, figuriamoci ora dove non c'è praticamente domanda!
Quando durano? Settimane, mesi ... ?

D960 ha scritto:Secondo gli analisti Alitalia dovrebbe ripartire concentrando le sue operazioni su Roma Fiumicino e Milano Linate

D960 ha scritto:Da quel che mi hanno riferito inizialmente, prima si parlava di mandare via parte dei 175 mentre ora pare che vadano via tutti e si salvino solo gli E90 per operare LCY.