ITA Airways - La cessione

Mi sa che se vanno avanti così non vedremo proprio nulla come da anni ed anni.

A proposito, chi afferma in giro che in caso di accordo con ITA voli LH/Star migrerebbero da Malpensa a Linate non ha alcun riscontro dato che è semplicemente falso.

Già ora voli LH/ Star di corto e medio raggio stanno generando molti transiti su quelli STar di lungo raggio e non solo quindi spaccare quello che già funziona non lo faranno mai.

FlyIce ha scritto:Altro articolo del Corriere, a firma di di Massimiliano Jatton Dall’Asén

Corriere.it ha scritto:Ita Airways, il governo si muove per la «sovranità nazionale»: presidiamo gli asset aggrediti dalle multinazionali straniere

Nel corso della notte tra il 23 e il 24 dicembre, la maggioranza ha approvato un ordine del giorno di Fratelli d’Italia che potrebbe causare qualche problema all’acquisizione di Ita Airways da parte di Lufthansa. La mossa di FdI si muove nel solco del tema caro al partito di Giorgia Meloni, ovvero la tutela della sovranità nazionale che, come si legge nello stesso documento, «si esercita anche e soprattutto nel presidio degli asset strategici aggrediti famelicamente da multinazionali straniere». E Lufthansa, è bene ricordarlo, non è solo la principale compagnia aerea tedesca e la terza compagnia aerea del mondo, ma è anche parte e membro fondatore di Star Alliance, una delle più importanti alleanze globali tra compagnie aeree. Per Fratelli d’Italia, al di là del discorso sulla convenienza economica, «rinunciare ad Alitalia significherebbe per il nostro Paese essere l’unica tra le sette potenze industrializzate a non avere una compagnia di bandiera». Insomma, un danno d’immagine oltre che all’orgoglio italiano.
…

Vi risparmio il resto perché gli errori e sciocchezze lette in queste poche righe bastano fino a Capodanno. Ad esempio facciamo prima a dire quali paesi del G7 hanno una compagnia di bandiera, forse solo la Francia, con risultati peraltro disastrosi.

Certo che a Roma le stanno tendando tutte per far scappare Lufthansa:
- cause infinite
- dichiarazioni fuorvianti di Lazzerini
e ora pure un ordine del giorno della maggioranza che vincola il governo.

Ne vedremo ancora delle belle.

Vi scrissi che entro fine anno non ci sarebbe stato nessun closing e così è.

Per FI importa solo immagine ed orgoglio (c’è solo da vergognarsi!) non i conti disastrosi, prendiamo atto.

Compagnia di bandiera, asset strategici etc etc, siamo alla follia e ci manca solo una AliLittoria e siamo a posto.

Mi auguro che Lufthansa sbatta la porta come fecero altri tra cui ultima MSC e vada avanti in Italia da sola con il suo piano B dando poi il colpo di grazia ad Alitalia by ITA per sempre.

PS qualcuno ricordi a questi pazzi di FdI che i vettori di bandiera non esistono più da tempo.

Ormai la carnevalata di Lazzerini con livree di tutti i tipi per quattro aerei sta rasentando il ridicolo.
Lazzerini sta riuscendo perfettamente nel distruggere un brand (ITA) disegnato da qualche ragazzino con i nostri soldi.

Intanto qualche articolo fuori dal coro ogni tanto lo si legge:
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ITA Airways attende Lufthansa, ma il valore crolla
La compagnia italiana aspetta che venga formalizzata l'offerta da parte del vettore tedesco, e intanto vede la sua valutazione scendere senza sosta

https://www.formulapassion.it/automoto/mobility/ita-airways-lufthansa-valore-offerta

I giorni passano, ma la trattativa per privatizzare ITA Airways non si sblocca. E lo Stato italiano inizia ad essere preoccupato: il valore della compagnia aerea tricolore continua a scendere, e se non si troverà un accordo nei prossimi giorni il trend negativo si accentuerà ulteriormente. Ricordiamo che il decreto approvato nei giorni scorsi prevede che il Tesoro, oggi azionista unico, potrà far entrare in minoranza solamente una compagnia aerea, o comunque una cordata guidata da una compagnia aerea, attraverso aumenti di capitale riservati.

La burocrazia italiana prevede step precisi da seguire per la convalida ufficiale del decreto. Step che ormai sono stati portati a termine: il giorno dopo la sua approvazione, il decreto è stato infatti registrato alla Corte dei Conti, e ora si attende solamente la sua pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Lufthansa resta ad oggi la candidata numero uno all’acquisizione di ITA Airways: la nuova strategia dettagliata dal vettore tedesco prevede un suo ingresso in società con una quota iniziale del 40%, con quest’ultima che gradualmente verrà incrementata fino al 100%.

La discussione più appassionante riguarda però il valore di ITA Airways. Secondo quanto riferito da Il Corriere della Sera in edicola questa mattina, al 31 dicembre di quest’anno la compagnia aerea italiana sarà valutata circa 550 milioni, per questo l’aumento di capitale di Lufthansa dovrebbe essere di 220-230 milioni. La decrescita è sotto gli occhi di tutti e non accenna a rallentare: alla fine del 2021 il valore del patrimonio netto di ITA era di circa 568 milioni di euro partendo da un investimento iniziale di 720 milioni, mentre al 30 giugno prossimo, data in cui dovrebbe arrivare la firma dell’accordo finale con Lufthansa, la cifra scenderà a 280 milioni anche perché nel frattempo il Tesoro potrà investire solo altri 250 milioni, per toccare infine quota 100 milioni alla fine del prossimo anno. “Nella prima metà del 2023 la compagnia tricolore ha bisogno di aggiornare il suo piano industriale – si legge sul quotidiano – E da sola, secondo diversi esperti europei consultati, ITA non ce la può fare in un mercato schiacciato tra vettori low cost e grandi agglomerati. Motivo per cui la società italiana deve essere integrata in un grande gruppo”.

Ita Airways, mission impossible: un anno vissuto pericolosamente

https://mobile.ttgitalia.com/stories/trasporti/181365_ita_airways_mission_impossible_un_anno_vissuto_pericolosamente/
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Domani a Koln sono chiusi, come avevo previsto la cessione non c’è stata a parte a parte il disastro di Lazzerini.

Intanto CT assegnata provvisoriamente a ITA da Cagliari per Linate e Fiumicino.

Intanto oltre a non esser stato chiuso nulla con Lufthansa (manco un MOU) entro quest’anno ora si parla di proseguo delle trattative a metà gennaio.
La Meloni farebbe bene a non fare proclami senza avere il gatto nel sacco, altra figuraccia, avanti così…

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A quanto pare, Lufthansa sta già lavorando all'integrazione di ITA Airways, anche se solo in segreto. I primi voli con la stessa ITA Airways sono molto difficili da trovare sul sito web di Lufthansa, ma teoricamente sarebbero prenotabili. L'offerta è limitata ad alcuni collegamenti nazionali italiani. Fino a che punto sono già progrediti i negoziati può essere solo indovinato per il momento. Un annuncio ufficiale da parte di Lufthansa è ancora in attesa.

https://reisetopia.de/news/ita-lufthansa-buchung/

il punto e' che questi voli ITA airways sono venduti sul sito lufthansa, quindi e' qualcosa di diverso dal semplice interline, mi pare

spanna ha scritto:il punto e' che questi voli ITA airways sono venduti sul sito lufthansa, quindi e' qualcosa di diverso dal semplice interline, mi pare

Ciao Spanna.
L’ interline serve a vendere ai due vettori e null altro.
Se poi qualcuno pensa che questo sia in virtu dei bla bla (ad oggi non c’è nulla e siamo già nel 2023) vien solo da ridere.

Oggi due miei conoscenti sono partiti poco fa con nove ore di ritardo con biglietto ITA (in business class, AR in due a 2000 euro) da Fiumicino, destinazione Istanbul.
Quando me lo dissero mi venne il dubbio sul fatto che ITA volasse an Istanbul.
Morale arrivati in aeroporto scoprirono oltre al ritardo che il volo era operato da Pegasus con destinazione SAW ovviamente.

Lazzerini non era quello che voleva fare la guerra alle LC e poi le utilizza? Già possiamo immaginare la business di Pegasus pagata 1000 AR a persona.
Certo durante l’acquisto dei biglietti da qualche parte c’è scritto in piccolo operato da Pegasus Airways ma non tutti guardano o perlomeno si aspettano un servizio equipollente da major e non da LC.

Chiaramente le due persone non acquisteranno mai più biglietti ITA (e ne fanno di voli, solo in business).
Hanno perso quasi tutti i passeggeri milanesi ma anche i romani ne hanno le scatole piene.