Finché lo Stato italiano avrà la maggioranza delle azioni di ITA Lufthansa sarà prudente, cioè “politicamente corretta”, perciò non metterà mai voli intercontinentali ITA da Malpensa, a parte che aprire due hub in Italia contemporaneamente mi sembra una sciocchezza. Sarà già difficile farne funzionare economicamente uno, l’AD si cercherebbe guai in casa, dove gli scettici non mancano certo.
Dopo, quando avrà la quasi totalità delle azioni e le mani libere, farà quello che giudicherà più conveniente, ma questo non significa che non possa mettere anche prima qualche feed nazionale o persino un paio di voli intercontinentali per le destinazioni più facili: JFK, MIA, LAX, persino GRU, ma rigorosamente operati da linee aeree del gruppo diverse da ITA, come Air Dolomiti e Discover.
Malpensa deve restare per sempre ITA-free, anche se un feed (nei due sensi) per FCO non sarebbe una bestemmia.
Dopo, quando avrà la quasi totalità delle azioni e le mani libere, farà quello che giudicherà più conveniente, ma questo non significa che non possa mettere anche prima qualche feed nazionale o persino un paio di voli intercontinentali per le destinazioni più facili: JFK, MIA, LAX, persino GRU, ma rigorosamente operati da linee aeree del gruppo diverse da ITA, come Air Dolomiti e Discover.
Malpensa deve restare per sempre ITA-free, anche se un feed (nei due sensi) per FCO non sarebbe una bestemmia.