Malpensa Masterplan.

Se si pensa che pur avendo scaricato vagonate di soldi i fornitori ogni volta rimangono con centinaia di migliaia di euro persi e spesso mandato molti di loro sul lastrico il danno e’ ancora maggiore.

Intanto qualcuno pensa come realizzare incompiute:

https://www.varesenews.it/2021/06/tovaglieri-lega-servono-urgenti-investimenti-malpensa/1354318/

Pubblicità “occulta” di Malpensa a Linate, by SEA:

Ecco il nuovo restyling del T1, i satelliti nord e sud andranno ridotti in una ottica green, si diminuisce per poi ricrescere



Per un giorno ricrescere:

Incontro in Regione Lombardia sul Masterplan di Malpensa

https://www.varesenews.it/2021/09/incontro-regione-lombardia-sul-masterplan-malpensa/1380630/



Lo spunto è la presentazione del Masterplan 2035 dell’aeroporto intercontinentale che dovrà essere presentato entro la metà di ottobre ed essere approvato dal ministero della Transizione ecologica (Mite). Erano presenti gli assessori regionali all’Ambiente e Clima, Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile Raffaele Cattaneo e al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni.
«Grazie per la vostra importante presenza – ha aggiunto il presidente – che documenta il significato del lavoro che si sta svolgendo e prosegue quanto ci siamo detti nell’ultimo appuntamento».
«L’incontro segue in effetti gli appuntamenti svoltisi a maggio e a giugno che hanno individuato – ha ricordato l’assessore Cattaneo – quattro principali tematiche: sviluppo green, infrastrutture, programmazione territoriale e ricadute economiche”.

I PARTECIPANTI
A Palazzo Lombardia c’erano i sindaci del Consorzio urbanistico volontario (Cuv): Arsago Seprio, Cardano al Campo, Casorate Sempione, Ferno, Golasecca, Lonate Pozzolo, Samarate, Somma Lombardo (presiede di turno) e Vizzola Ticino; il consigliere delegato e il responsabile territorio della provincia di Varese, il presidente e il direttore del Parco del Ticino.
Per Sea spa erano presenti: il chief executive officer Armando Brunini ceo, il chief operating officer Alessandro Fidato che hanno annunciato il completamento la scorsa settimana dell’atteso studio sul traffico, “da condividere con Regione e territorio, legato alla viabilità attorno all’aeroporto, a nodi, svincoli e arterie” e un altro studio di valorizzazione delle disponibilità immobiliari dell’area, per il quale stanno selezionando gli operatori.

SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE E RICADUTE

I temi della sostenibilità ambientale e le sue ricadute sono stati al centro dei lavori. Lo sviluppo del Cargo a Malpensa è molto forte. Condivise due idee proiettate al futuro: l’uso entro il 2035 di aerei a idrogeno per i quali c’è bisogno di infrastrutture a terra: «Tutta l’area potrebbe quindi candidarsi a diventare una hydrogen valley e potremmo essere tra i primi aeroporti hydrogen ready; su questo partiremo presto con un progetto pilota; e anche il lancio di una Sea Academy, dove effettuare ricerca e formazione da portare sul territorio, “per fare incontrare domanda e offerta di lavoro».

TEMI E PROSSIMI APPUNTAMENTI

L’assessore Cattaneo ha fatto la sintesi dell’incontro suggerendo l’agenda dei prossimi incontri. Prima verrà esaminato lo studio sul traffico, che contiene le ipotesi di potenziamento delle infrastrutture; quindi quello sulle ricadute economiche tra Regione, Provincia, Cuv e Sea: «Abbiamo registrato l’opportunità di Sea di accogliere funzioni qualificanti attorno all’aeroporto, che si incontra col lavoro della Provincia per la zonizzazione delle aree; Sea dovrebbe accompagnare il territorio tenendo conto delle volontà e delle disponibilità del territorio».
Terzo argomento da affrontare sarà il rumore: «Per arrivare alla zonizzazione acustica del territorio; un punto qualificante: è necessario – ha detto l’assessore all’Ambiente – chiudere la partita o resteremo in una condizione sospesa».
Quarto tema che sarà affrontato è quello della mitigazione e delle compensazioni ambientali, sui quali Regione attende le integrazioni del Masterplan di ottobre. «Come assessorato – ha concluso l’assessore al Clima – ci facciamo carico di coinvolgere Provincia e Parco per esaminare se i miglioramenti soddisfano o se vanno ulteriormente integrati».

ACCORDI TERRITORIALI SU AREE DELOCATIZZATE

«L’incontro – ha concluso l’assessore Foroni – è stato utile anche per sottolineare l’importante accordo territoriale sulle aree delocalizzate, che si sta raggiungendo anche grazie alla regia di Regione e che a breve sarà approvato dalla Provincia di Varese e dai Comuni. Un accordo che prevede un’ipotesi di trasformazione territoriale concertata a tre e l’applicazione della perequazione territoriale. Si tratta di un esempio unico nel panorama regionale che potrà essere utile anche per le future rigenerazioni urbane sul territorio nazionale e regionale».

Mi pare abbastanza logico dimezzare l'espansione cargo di cui Malpensa ha il primato. Scelta per niente discutibile.

D960 ha scritto:Mi pare abbastanza logico dimezzare l'espansione cargo di cui Malpensa ha il primato. Scelta per niente discutibile.

Fonte? Dal ultimo masterplan non si è deciso affatto di dimezzare l’area cargo prevista.

In un mondo di ecologismi, di grandi discorsi sull'ambiente e sul quel concetto ridicolo che è il "consumo di territorio" emergono due trend.

I sindaci della zona fanno di tutto per ostacolare le nuove ferrovie.
Gli stessi sindaci fanno invece di tutto per avere nuove strade e nuove superstrade.

Grassi (industriali): “La ripresa c’è, ma attenzione a non dimenticare Malpensa”

https://www.varesenews.it/2021/09/grassi-industriali-la-ripresa-ce-ma-attenzione-a-non-dimenticare-malpensa/1382617/

Lunedì 27 settembre sarà il grande giorno per gli industriali varesini che ritornano in presenza per il loro appuntamento associativo più importante: l’assemblea generale.
Sarà ospitata in un hangar dell’aeroporto di Malpensa, una scelta più che simbolica. In un momento in cui si parla di ripresa, lanciare un messaggio sul destino dell’hub della brughiera è molto importante per il territorio. A quella infrastruttura strategica è legato il destino di 40 mila lavoratori e di una miriade di imprese che hanno nell’export una quota di fatturato importante.

Dall’hangar Sea Prime di Malpensa la diretta dell’assemblea di Univa

https://www.varesenews.it/2021/09/dallhangar-sea-prime-malpensa-la-diretta-dellassemblea-univa/1383066/

“ Ci siamo anche noi”: da Malpensa al futuro del territorio, i commenti all’assemblea Univa 2021

https://www.varesenews.it/2021/09/ci-anche-malpensa-al-futuro-del-territorio-commenti-allassemblea-univa-2021/1383436/


Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia
«Malpensa è un luogo simbolo, che non va rilanciato ma deve essere lasciato libero di progredire. Prima del covid la crescita dell’aeroporto era esponenziale, e uno dei territori piu importanti del territorio piu produttivo del paese deve tornare a volare alto. In questo momento la nostra imprenditoria sta dando risultati eccellenti: bisogna far si che questi numeri si consolidino e che rappresentino la volontà della Lombardia di ritornare ad essere grande come è sempre stata».

"Il cargo cresce a Malpensa: più 40 per cento"

https://www.google.it/amp/s/www.ilgiorno.it/varese/cronaca/il-cargo-cresce-a-malpensa-piu-40-per-cento-1.6858335/amp

il nuovo masterplan riconferma quello vecchio, con l'espansione a sud dell'area cargo che aveva fatto discutere.

https://www.malpensanews.it/2021/11/masterplan-di-milano-malpensa-confermata-lespansione-del-cargo/868012/

FlyIce ha scritto:il nuovo masterplan riconferma quello vecchio, con l'espansione a sud dell'area cargo che aveva fatto discutere.

https://www.malpensanews.it/2021/11/masterplan-di-milano-malpensa-confermata-lespansione-del-cargo/868012/

In poche parole anche quanto previsto fuori dal sedime viene ripresentato tale e quale, smacco totale per i sindaci dei paesielli che si sono scordati che Malpensa dal 1975 (assieme a FCO) e’ scalo di interesse nazionale.
Tutto quanto all’interno del sedime sarà realizzato senza alcuna discussione.
Preservato il sedime della futura terza pista come richiesto a SEA da Enac ed Enav.

Dai Comuni della zona di Malpensa parere negativo al rinnovato Masterplan 2035

https://www.varesenews.it/2021/12/dai-comuni-della-zona-di-malpensa-parere-negativo-al-rinnovato-masterplan-2035/1409382/
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Ancora sproloqui da parte dei comunelli intorno a Malpensa?
Difendere quattro sterpaglie dopo aver concesso licenze edilizie a go go conoscendo bene lo sviluppo dell aeroporto (di interesse nazionale con apposita legge del 1975 assieme a FCO ndr), si vergognassero.
Sindaci che piangono per i cittadini rimasti senza lavoro e che poi fanno di tutto per bloccarne di nuovo.
In realtà ci sono rimasti mali dato che SEA potrà edificare la city davanti allo Sheraton fregandosene di loro e sfrutterà ogni centimetro quadrato all interno del sedime.
I sindachini si mettessero pure l’anima in pace sulla terza pista che prima o poi si farà, così e’ stato deciso e loro non contano in tutto ciò nulla.

Oggi scade il termine per i vari sindaci dei soliti comuni contro tutto stile no vax nel presentare le eccezioni alle ottomila pagine del master plan di Malpensa.
Da una parte chiedono più tempo (quanti non lo dicono) e dall’altro però bocciano nuovamente il master plan con le variazioni apportate (quindi sempre esito negativo a prescindere di stampo politico e non altro tipo ambientale).
Tra l’altro non basta affermare di essere contrari ma anche argomentare con fatti e dati alla mano ogni eccezione che chiaramente gli uffici tecnici comunali non sono minimamente all altezza di fare.
Sindaci di comuni semi contadini è ovvio che non hanno basi tecniche per vagliare ed apportare proposte manco se gli si darebbe dieci anni di tempo quindi speriamo che ste buffonate termino e si mettessero il cuore in pace già ora per la futura terza pista.
Chiaramente quello che gli rode di più è il fatto che a parte l’estensione sud di Cargo City il resto Brunini e’ stato attento a non proporlo manco un centimetro fuori dal sedime attuale lasciando cosi i doppia faccia dei sindaci all’asciutto dal business dei oneri.
Su Malpensa vogliono solo fare soldi altro che verde della brughiera ed altre palle ma questa volta poca trippa per gatti.

L’aeroporto di Malpensa non ha bisogno di ampliarsi, ma di recuperare aree dismesse

https://www.malpensanews.it/2021/12/laeroporto-di-malpensa-non-ha-bisogno-di-ampliarsi-ma-di-recuperare-aree/868754/
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Siamo al vertice dell’arroganza e falsità da parte dei sindachini, che si sia rinunciato alla terza pista lo dicono loro e basta.

Che l’ampliamento di Cargo City non serva lo dicono sempre loro e basta.

Oltre a ciò vogliono pure che SEA pur avendo propri terreni faccia la City aeroportuale nei loro terreni!

Questi sono pazzi peggio dei no vax!

Malpensa24 sempre pronto a dar fiato ai No-MXP e sindachelli che  con la scusa di quattro rami nel fango vorrebbero continuare ad edificare solo loro.
Frasi tipo “il territorio insorge” sono inventate di sana pianta da Malpensa24 dato che non vi è nessuna insurrezione, se si intervista i cittadini di quei comuni il 99% sono per l’ampliamento di Malpensa dato che Cascina Malpensa e’ solo un rudere di cui se ne sono fregati sempre ma che ora, guarda caso, per loro (i quattro gatti) assume un valore immenso, idem la boscaglia abbandonata della ex base geodetica e militare (dove i carri armati hanno spianato il fondo per anni rendendolo poltiglia):

https://www.malpensa24.it/cascina-malpensa-demolizione-masterplan-non-si-cancella-la-storia/

I-TIGI ha scritto:Malpensa24 sempre pronto a dar fiato ai No-MXP e sindachelli che  con la scusa di quattro rami nel fango vorrebbero continuare ad edificare solo loro.
Frasi tipo “il territorio insorge” sono inventate di sana pianta da Malpensa24 dato che non vi è nessuna insurrezione, se si intervista i cittadini di quei comuni il 99% sono per l’ampliamento di Malpensa dato che Cascina Malpensa e’ solo un rudere di cui se ne sono fregati sempre ma che ora, guarda caso, per loro (i quattro gatti) assume un valore immenso, idem la boscaglia abbandonata della ex base geodetica e militare (dove i carri armati hanno spianato il fondo per anni rendendolo poltiglia):

https://www.malpensa24.it/cascina-malpensa-demolizione-masterplan-non-si-cancella-la-storia/

Non ho parole, ci si attacca a tutto, pure a dei rideri.
Non siamo neanche noi a definirla cosi'.

Ok, Caproni ha spiccato il volo da li' e quindi?
Non è sufficiente avere come eredità storica tutto l'aeroporto di Malpensa e le ex officine, quelle si' belle e storiche, che ora ospitano Volandia.

Tutta l'area tra il CBC e il T2 è talmente brutta, poco accogliente e degradata che è indegna di un aeroporto internazionale.
Andate dove volete in Europa e non ci sono molti esempi di aeree simili. Piuttosto sono riconvertite a parco.
in Italia invece aree di degado non mancano e intorno a certi aeroporti è pure peggio che a MXP.

Calcola che chi manifestava per via Gaggio ed ora crea manifestazioni che in realtà sono raduni con meno persone di domenica in parrocchia rappresenta neanche l 1% della popolazione di tutti quei piccoli comuni messi insieme contando il nulla.

Intanto oggi:

La Uiltrasporti a Malpensa discute di intermodalità, lavoro e investimenti

https://www.malpensanews.it/2021/12/la-uiltrasporti-a-malpensa-discute-di-intermodalita-lavoro-e-investimenti/868985/

Al di là dell’aspetto più strettamente sindacale, il convegno ha voluto ragionare anche sul tema di programmazione a medio e lungo termine, in particolare rispetto ai fondi del Pnrr. Tra gli ospiti anche il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, l’ad di Trenord Marco Piuri, l’assessore ai trasporti di Città Metropolitana di Milano Arianna Censi.

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Nell articolo video intervista a Fontana su Malpensa.

"I nuovi capannoni di Malpensa minacciano la brughiera"

https://www.ilgiorno.it/bergamo/cronaca/i-nuovi-capannoni-di-malpensa-minacciano-la-brughiera-1.7231067/amp

Quanta fuffa per una brughiera dove i vari comuni se ne sono sempre fregati, in realtà questi piccoli comuni usano Malpensa dato che sono frustrati dal fatto che alla fine comanda il comune di Milano (per fortuna).
Nessuno ha il coraggio di dirlo forte ma è questa la realtà.
Pee fortuna che la Regione manco si fila sti comitati e comuni in difesa di sterpaglie e ruderi.

La Sovrintendenza mette il vincolo su Cascina Malpensa, origine dell’aeroporto

https://www.malpensanews.it/2022/02/la-sovrintendenza-mette-il-vincolo-su-cascina-malpensa-origine-dellaeroporto/870900/

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Come al solito si fa confusione in parte voluta.
La decisione della Sovrintendenza non blocca nessuna espansione cargo city dato che Cascina Malpensa sta a Case Nuove e nel masterplan di SEA li sono previsti capannoni ed uffici di seconda linea non airside che si faranno comunque ai lati della cascina ed altrove (zona Enac).
Nessuna piazzola per aeromobili previste tra la 35/L nord e case nuove viene preclusa quindi con questa vittoria salvando la cascina si può spianare a sud le sterpaglie

Chiaramente su M24 ampio spazio ai sindachini che esultano con anche video intervista.

Caproni  

Masterplan Malpensa, nodo viabilità "Opere prioritarie da realizzare"
Preoccupa lo sviluppo dello scalo: i nove Comuni del Cuv chiedono prima i lavori attesi da anni

https://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/masterplan-malpensa-nodo-viabilita-opere-prioritarie-da-realizzare-1.7456567/amp

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Ma quanto sono faziosi comitati e comunelli intorno a Malpensa?

Chiedono che vengano fatte una miriade di strade intorno a MXP e loro comuni (quindi parco del Ticino ndr) e no a espansione dello scalo (dove i loro cittadini ci lavorano) ed a ferrovia (quella so ecologica a differenza di altre strade).

E’ evidente che questi da qualche parte ci mangiano compreso qualche politico locale e media.

Malpensa, gli ambientalisti: la brughiera non si tocca
La proposta: allargare la zona cargo dove era già prevista la terza pista

https://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/malpensa-gli-ambientalisti-la-brughiera-non-si-tocca-1.7490248/amp

Dunque Masterplan bocciato. Continua la nota: "Ci sono parecchi ettari all’interno dell’attuale sedime aeroportuale "blindati" per costuire la terza pista, dunque quale zona migliore per ampliare la zona cargo. Basterebbe rinunciare, una volta per tutte, alla terza pista e utilizzare quegli spazi per ampliare la zona cargo".
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Peccato che come richiesto dal Governo tramite Enac a SEA il terreno per la terza pista non si tocca e l’estensione sud di farci city si farà a prescindere, se ne facessero una ragione i sindachelli-affaristi-faziosi.

Malpensa, Gallarate sta con Sea
Il sindaco Cassani prepara una lettera a Governo e Regione a favore del Masterplan

https://www.prealpina.it/pages/malpensa-gallarate-sta-con-sea-273511.html

L’ETICHETTA AMBIENTALISTA

Duro con i sindaci del Cuv, il Consorzio urbanistico volontario, e con le associazioni contrarie all’ampliamento il capo dell’esecutivo gallaratese. Cassani ha parlato di «piccolo sacrificio» per il territorio e definito «atteggiamento un po’ ipocrita» quello di ignorare la qualità dei terreni e l’inquinamento derivante dal traffico su gomma. «Somma chiede una tangenzialina da 60 milioni: mi sembra un po’ troppo», la sottolineatura.

VIA GAGGIO

«Non andiamo a sterminare ettari ed ettari di brughiera», è invece la puntualizzazione di Fidato. «Ma lo 0,1 di brughiera ben conservata su 45 ettari». Pena in caso di mancato via libera dovere stoppare l’espansione del cargo che ha già raggiunto più in fretta del previsto il volume preventivato: «Se non realizziamo l’ampliamento le merci viaggeranno su camion verso altri scali europei».

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Il sindaco di Gallarate ha affermato ciò che finalmente andava detto contro i piccoli sindaci sempre pronti a dire solo no a Sea in difesa di quattro sterpaglie curate make nei loro comuni per poi chiedere chilometri di strade in mezzo alla brughiera (e pure no alla ferrovia che sino a prova contraria e’ più ecologica rispetta a tangenziali e tangenzialine varie).