Malpensa Masterplan.

Ora litigano pure tra di loro. Fantastico.

La parte di brughiera bene conservata?
Sotto i cingoli dei carri armati, che nessuno ricorda.

FlyIce ha scritto:Ora litigano pure tra di loro. Fantastico.

La parte di brughiera bene conservata?
Sotto i cingoli dei carri armati, che nessuno ricorda.

Gallarate (politicamente e come cittadini) è sempre stata storicamente a favore dello sviluppo di MXP sin dai primi progetti della grande Malpensa, anni 70 per intenderci.
Già allora buona parte dei lavoratori Sea erano di Gallarate e Milano mentre invece i comuni intorno alle piste pensavano solo ad edificare, del parco non gliene fregava nulla anzi c’erano anche un bel po di discariche abusive.

Nella ex base geodedica in effetti si addestravano i carri armati, per anni vi sono entrato e le spianate erano larghissime, ai tempi montavo a cavallo in una scuderia di Vanzaghello che ogni tanto aveva il permesso di farci entrare da parte del esercito nell area tank (quando non si esercitavano).

Questione T2: dato che Easyjet vuole rimanere nel T1 (ed altri vettori, per contratto, non possono essere spostati li ne se la capacità del T1 sarà satura e neanche prima) sino a quando non verrà chiarita questa cosa il terminal rimarrà chiuso.
Alcune proposte sono state fatte ad alcuni vettori ma ad oggi nulla di definito quindi è anormale che il gestore comunichi ai media la versione semplicistica (si riapre quando il T1 sarà saturo) anche se ovviamente non sarà così.

Intanto show must go on:

https://www.malpensanews.it/2022/04/il-cuv-risponde-a-cassani-sul-masterplan-ipocrita-e-irrispettoso/872403/

"Masterplan di Milano Malpensa distrugge foreste e brughiere"

https://amp.milanotoday.it/attualita/foreste-brughiere-malpensa-legambiente.html
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Quante palle…sterpaglia incolta grazie ai comunelli.
Quando i sindaci affaristi facevano costruire villette a go go questi di legambiente dove erano?
Ma sanno cosa e’ una foresta?

Via libera all’espansione cargo di Malpensa, ma un passo alla volta. E solo se serve

https://www.malpensanews.it/2022/04/via-libera-al-cargo-di-malpensa-ma-un-passo-alla-volta-e-solo-se-serve/872495/
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Avendo perso contro Enac e SEA ora si inventano altri tre step fantasiosi.
Ridicoli quando poi chiedono “corrente” agevolata dalla prossima centrale energetica pretendendo che la si faccia in zona terza pista (se la stanno facendo sotto dato che avendo perso contro l’estensione sud di cargo city prevedono di perdere anche contro la terza pista ed infatti così sarà).

Ricapitolando, hanno perso contro:

1) Sat C
2) Prolungamento ferr T1-T2
3) Prolungamento ferr T2-Gallarate nord
4) Masterplan 2035 con ampliamento scalo a sud (Cargo City), Case Nuove e nuova area hangars e zona prova motori riparata.

Per la terza pista possono stare sereni, Enac ha già chiesto a SEA di preservare l’area dato che Malpensa assieme a Fiumicino e’ scalo strategico di interesse nazionale quindi si consiglia ai vari combattenti di andare a giocare a bocce in uno dei vari bar sport della loro amata brughiera.

Bye bye Gaggio fans, welcome new cargo city.

Finalmente i comuni dovranno mettersi l'anima in pace! Poi la proposta di costruire la centrale esattamente dove sanno dovrá esserci la terza pista (sperando così di bloccarla con questo giochetto) mi sembra proprio da asilo Mariuccia. Ma esattamente cosa sarà questa "centrale energetica"?

Massi787 ha scritto:Finalmente i comuni dovranno mettersi l'anima in pace! Poi la proposta di costruire la centrale esattamente dove sanno dovrá esserci la terza pista (sperando così di bloccarla con questo giochetto) mi sembra proprio da asilo Mariuccia. Ma esattamente cosa sarà questa "centrale energetica"?

Premesso che la centrale elettrica c’è già (MXP e LIN sono da anni autonome,(non come FCO collegata all Enel e che ogni volta che va in tilt una centralina della zona come quando i zingari si allacciavano abusivamente o piove) quella a cui si riferiscono in realtà sarebbe quella per la produzione di idrogeno che SEA realizzerà con ENI dove vuole lei e no di certo quelli di Legambiente
L’area e’ già stata trovata sul lato est del sedime o in zona petroli (dove ci sono già le cisterne che ricevono il carburante dalla pipeline o vicino al radar di terra secondario nel terreno che viene preso sottratto alla brughiera come si vede nel masterplan (ma non se ne sono accorti) e per intenderci qui:

“Una sconfitta totale: i sindaci di Malpensa accettano quel che era previsto fin dall’inizio”

https://www.varesenews.it/2022/04/sconfitta-totale-sindaci-malpensa-accettano-quel-previsto-fin-dallinizio/1446968/

I-TIGI ha scritto:“Una sconfitta totale: i sindaci di Malpensa accettano quel che era previsto fin dall’inizio”

https://www.varesenews.it/2022/04/sconfitta-totale-sindaci-malpensa-accettano-quel-previsto-fin-dallinizio/1446968/

L’abbiamo detto già noi da un pezzo.

I sindaci scoprono più voli di notte a Malpensa, brusco stop al dialogo sul Masterplan

https://www.malpensanews.it/2022/04/i-sindaci-scoprono-piu-voli-di-notte-a-malpensa-brusco-stop-al-dialogo-sul-masterplan/872879/

«La direttrice Enac ci ha detto che non abbiamo modo di imporre limitazioni».
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Ecco fatevene una ragione, ma non lo avete ancora capito caro sindachelli o comitatini che tanto non si può bloccare lo sviluppo di Malpensa?

Volete meno rumore? La soluzione c’è: terza pista per sorvoli più alti in direzione nord.

Andrea Tucci, Sea: “Malpensa e Linate hanno i numeri giusti per la piena ripresa”

https://mobile.ttgitalia.com/stories/trasporti/175901_andrea_tucci_sea_malpensa_e_linate_hanno_i_numeri_giusti_per_la_piena_ripresa/




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Sugli States vi scrissi che potrebbero esserci sorprese…

La terza pista si farà e non solo con i soldi milanesi (SEA) ma anche con quelli del governo (come fu per il raddoppio del T1+ Sat Nord) verrà inserita nel masterplan al momento giusto.
Saluti da Roma

Lo scatto di Gallarate "Malpensa, sì a cargo city"
Il Comune azionista di Sea invia una lettera a ministri e Regione con il parere favorevole al Masterplan 2035

https://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/lo-scatto-di-gallarate-malpensa-si-a-cargo-city-1.7612209/amp

I-TIGI ha scritto:Lo scatto di Gallarate "Malpensa, sì a cargo city"
Il Comune azionista di Sea invia una lettera a ministri e Regione con il parere favorevole al Masterplan 2035

https://www.ilgiorno.it/varese/cronaca/lo-scatto-di-gallarate-malpensa-si-a-cargo-city-1.7612209/amp

Ottima news; non se ne puo' piu' di quelli che si oppongono a tutti, anche ai posti di lavoro per i propri cittadini.

Malpensa, il Pd e il masterplan: “Sì allo sviluppo, ma che sia ordinato e sostenibile”

https://www.varesenews.it/2022/05/malpensa-il-pd-e-il-masterplan-si-allo-sviluppo-ma-che-sia-ordinato-e-sostenibile/1462794/
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Premesso che l’ultima voce decisiva la da Roma che di fatto ha già praticamente approvato il MP, interessante capire cosa si intende per “ordinato”, SEA non ha mai pensato di fare “confusione” .

Il sostenibile lo si realizza in pochi minuti inserendo nei rendering un po’ di verdura (verde) sui tetti di qualche ufficio o magazzini (che poi seccheranno durante la prima estate.

Compensazioni? La tangenziale di Somma che falcerà la cara brughiera cinque volte di più rispetto al terreno che occorrerà per la terza pista (che si farà) ed il cui terreno necessario con l’ampliamento sud di cargo city sarà veramente poco.

Masterplan Malpensa 2035: non accolte le proposte del Parco del Ticino

Sea ed Enac hanno affermato che “l’alternativa 7” è l’unica percorribile per l’ampliamento dell’area cargo. «Delusi da questa preclusione»

https://www.informazioneonline.it/2022/05/17/amp/argomenti/malpensa-1/articolo/masterplan-malpensa-2035-non-accolte-le-proposte-del-parco-del-ticino.html
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Lo sforzo fatto dal Parco del Ticino di portare un contributo fortemente collaborativo non è stato in alcun modo accolto: nessuna delle proposte portate al tavolo è stata recepita».

Per vs info il Governo ed Enac hanno già dato parere favorevole, argomento chiuso o meglio, il bar sport della brughiera dei no a tutto con il placet di grillini e reduci (5S).

Stamattina abbiamo il United da JFK e Delta da Atlanta che finiscono ai remoti mentre l Air Europe con B789 al finger nel satellite centrale.

Si sì come no, al Sat A toglieranno fingers
La prima cosa che si realizzerà saranno proprio il molo sud con 5 fingers (estendibile).







Il satellite Centrale si prevede che torni ad essere extra Shenghen se non tutto perlomeno a metà mentre il sat A ad uso solo fingers eliminando i varchi pedonali ripristinando la viabilità attorno al satellite per i mezzi di rampa.

Dal blog M24 voce dei No-Malpensa:

Nuovi orari dei voli notturni a Malpensa, Turbigo e Castano: «Massima attenzione»

https://www.malpensa24.it/nuovi-orari-dei-voli-notturni-a-malpensa-turbigo-e-castano-massima-attenzione/

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Questa è bella, ora vogliono tirare in ballo il sindaco di Milano, forse si sono accorti che le decisioni su MXP si decidono in città e a Roma, sarebbe ora.

I comuni a sud di MXP si lamentano per voli cargo ogni 15 min dopo la mezzanotte? Premesso che sino alle 2 di notte spesso ci sono decine di voli passeggeri una soluzione per spalmare anche di notte i voli in arrivo (da sud) e partenza (verso nord) c’è e si chiama TERZA Pista!

La terza pista (dove prevista anche dal Governo) essendo spostata ad est porterebbe meno rumore sui paesi a sud dello scalo ed ancor meno in quelli a nord con sorvoli molto più alti o addirittura nulli con uscita a sinistra (verso il Ticino) subito dopo il decollo.

Chiaro che tale soluzione non piace ai sindachelli dei comuni interessati dato che ormai lo sanno tutti che questi pensano solo a loro interessi molto equivoci.

Premesso che La più grande soddisfazione avuta da Roma dal Governo tramite Enac e’ stata quella di “imporre” a SEA i vincoli costruttivi nel ultimo masterplan per la terza pista, imposizione chiaramente ben accetta dato che così al momento giusto i vari comunelli avranno il ben servito come è già accaduto per tutte le opere già realizzate ed in procinto di esser realizzate.
Di recente SEA ha proposto di barattare una parte di sedime in vista della nuova estensione a sud per Cargo City ad uso verde.
I soliti hanno rifiutato chiedendo che in quel sedime si faccia la nuova centrale per togliere di mezzo ogni idea di terza pista.
Proposta fattibile ma essendo realizzabile per tre quarti sotto terra e a nord della futura pista nessun problema.
Attualmente l’area ha una cava di terra utilizzata per i vari cantieri del T1 (prima e seconda fase) e nel ultimo master plan prevedeva solo parcheggi auto a raso e capannoni di seconda linea (come quelli previsti a Case Nuove) che non prevedono problemi alla pista.

Ecco l’area proposta per il baratto:

Con il nuovo masterplan nel ampliamento si andrà ad avere altro terreno per la terza pista arrivando ad avere 3/4 del terreno necessario quindi ne rimarrà da avere solo ancora 1/4 che nuovamente sarà barattabile con quello già proposto ora.
Nell’immagine qui sotto il fondo pista già previsto e’ a sud della strada di ingresso in cargo city.
Qualora avvenisse il baratto la taxiway che passerebbe a note o alla TWR non verrebbe realizzata dove tra l’altro si potrà allungare ulteriormente il nuovo molo sud del T1.

Baratto con chi? Chi è il proprietario? Ed è disposto a barattare?

Tra l’altro va ricordato che Malpensa e Fiumicino sono i due scali italiani nominati dal Governo “di interesse nazionale” e pertanto il gin decisione su di essi spetta al Governo.

I comuni intorno sin dal 1975 sono sempre stati informati sui piani di sviluppo ed espansione e nonostante ciò questi hanno permesso una edificazione spesso abusiva senza tenere conto di quanto sopra.
Se una VIA più volte richieste non è mai passata forse i vari sindaci dovrebbero chiedersi il perché.

Sindaci che non si fanno problemi a cedere parti del parco del Ticino per insediamenti logistici (in funzione di Malpensa ovviamente) tipo Cargo Centre dove stava Fedex o il futuro centro Amazon proprio a fianco del sedime sud est con molta più boscaglia rispetto alla prossima estensione sud ci Cargo City, idem per hotels e per non parlare delle nuove strade e tangenziali che falceranno il parco.
Dire che sono faziosi è dir poco, ovviamente vanno contro ad ogni proposta di SEA a prescindere dato che vorrebbero che tutto avvenga fuori sedime SEA per avere più oneri possibili, quindi money.

La proposta di SEA di barattare una parte del sedime ovviamente non è vincolata da nulla ma era un gesto di apertura e collaborazione ma ormai si sa che a questi finti ambientalisti interessa altro. Rifiutano la proposta e poi vanno in giro a dire che SEA ed Enac hanno fatto muro, semmai viceversa.

La realtà è che tra sindaci e comitati questi sono uno cosa contro Malpensa l’hanno persa:

- Malpensa 2000
- Richiesta di VIA
- Apliamento T1
- Terzo satellite
- Superstrada MXP Boffalora
- Ferrovia T1-T2
- Masterplan MXP (Terminal, Satellite, Hangars, Cargo prima e seconde linee, Hotel, uffici, presidenza SEA, raccordi e parcheggi)
- Ferrovia T2-Gallarate
- Superstrada Boffalora-Vigevano
- Terzo binario Rho-Gallarate

L’unica cosa che fu vinta l’interramento a Busto della ferrovia con costi assurdi, oggi non verrebbe più fatto rigettando la richiesta e realizzato a raso.

Per il futuro di MXP chiaramente ci sarà la terza pista ma anche la possibilità di realizzare il satellite interpiste (senza dover sottostare ad alcun parere o vincolo) mentre un’altra area (lungo termine) può prevedere l’allargamento del sedime per un ulteriore terminal con un vero baratto ma si questo è meglio non parlarne

Qui sotto l’area barattabile:

malpensante ha scritto:Baratto con chi? Chi è il proprietario? Ed è disposto a barattare?

La proposta era di SEA, in cambio del terreno che si prenderà per l’estensione della Cargo City questa era disposta a cedere al Parco del Ticino una parte di terreno oggi all’interno del sedime (seconda immagine qui sopra) accoppandosi anche le spese per la vegetazione (piante).
Proposta respinta, ergo, si attaccano al tram.

Messa qui ieri la pulce (vedasi sopra) sulla terza pista ecco porsi la domanda se si farà o no:
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Davvero Malpensa rinuncia alla terza pista?

https://www.varesenews.it/2022/05/davvero-malpensa-rinuncia-alla-terza-pista/1468029/

Stralcio

Per Viva Via Gaggio le dichiarazioni di oggi non sono una garanzia: «Esiste qualche documento scritto e giuridicamente vincolante per SEA dove si dice che rinuncerà alla Terza Pista?» si domandano gli ambientalisti. Che ricordano anche come «era stata la stessa Commissione Nazionale Via/Vas a porre l’attenzione sull’assoluta inefficacia degli interventi proposti da Sea» e riproposti ora nel Master Plan 2035.
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La risposta è semplicemente “no”