Alitalia, scontro con la EU

Eccellenza nel non pagare i fornitori ed a ogni giro di boa (fallimento) lasciare un mare di debiti:
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Alitalia non paga, a rischio lo stipendio di 100 addetti alle pulizie. La protesta plana in Campidoglio
https://www.google.it/amp/s/amp.romatoday.it/politica/alitalia-stipendi-addetti-pulizie-rischio.html

Altra perla:

La dipendente Alitalia che attacca i passeggeri low cost: "Non portano ricchezza"
Il cartello esibito durante la protesta dei lavoratori della compagnia area ha generato un ampio dibattito sui social
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https://www.google.it/amp/s/amp.today.it/economia/alitalia-cartello-low-cost.html
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Potevano pure scrivere tutto, che puzzano, ruttano e non pagano i biglietti del tram.

Il solo fatto che accusano le low cost vuol dire che manco sanno quello che dovrebbero essere, una major, ecco perché continuano a fallire.

I-TIGI ha scritto:Altra perla:

La dipendente Alitalia che attacca i passeggeri low cost: "Non portano ricchezza"
Il cartello esibito durante la protesta dei lavoratori della compagnia area ha generato un ampio dibattito sui social
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https://www.google.it/amp/s/amp.today.it/economia/alitalia-cartello-low-cost.html

Ma la tizia, ha mai preso un volo Alitalia negli ultimi anni?
Spero di si', visto che sembra in divisa da hostess.

A bordo erano tutti "nobbili", star del cinema e magnati dell'industria?
Non credo proprio, qualcuno l'ho preso (pochi - il meno possibile) e non è che ci sia questa differenza abissale con i pax delle low cost.

Tanto per fare un esempio, il volo Easyjet da MXP per Parigi delle 6,20 e quello un'ora dopo dopo oltre a tariffe come Airfrance ed Alitalia era sempre pieno di soli pax business, tantissimi dal quadrilatero della moda per intenderci, idem su Londra ed altre città importanti.

Draghi non si è mosso di 1 millimetro dalle sue posizioni: la compagnia si dovrà sostenere da sola.
In pratica una "mission impossibile".

Sentitelo voi stessi:
https://notizie.tiscali.it/politica/articoli/draghi-alitalia-debito-buono-se-andra-avanti-sulle-proprie-ali-00001/

Non te smove ‘na cannonata
hai detto basta e te ne sei annata
ammazzate oh
t’e’ bastata ‘na mezza giornata
per scordatte
de ‘sto grande amore
ammazzate oh

In coda all articolo sull ultima precisazione di Draghi altra precisazione in merito alla questione sui sostegni concessi ad Alitalia dalla EU:

https://www.google.it/amp/s/tg24.sky.it/economia/2021/04/16/draghi-alitalia/amp

Alitalia: "In costante perdita, diverso il caso Air France

Nella stessa giornata una portavoce della Commissione Ue rispondendo a una domanda su Alitalia e su eventuali disparità di trattamento per il sostegno ad Air France, aveva detto: "Air France non si trovava in difficoltà a fine 2019", prima dell'inizio della pandemia, mentre "Alitalia è stata costantemente in perdita ed era un'azienda in difficoltà già alla fine del 2019, quindi prima dell'epidemia del Covid-19. E per questa ragione è esclusa dalla possibilità di ricevere aiuti di Stato". Per compensare Alitalia per i danni subiti a causa delle restrizioni legate al Covid, "la Commissione ha approvato" gli aiuti concessi dal governo "per un valore complessivo di 297,15 milioni".

Se uno va a vedere bene come stanno le cose, le disparità di trattamento le trova a favore di Alitalia.
Quindi io non mi lamenterei troppo dell’Europa: applica le regole e qualche volta chiude un occhio!

Poi neanche loro sono velocissimi: ci hanno messo 4 anni per determinare che i vari prestiti ponte sono illegittimi. Non 5 minuti...

Infatti l’andare contro la EU con fandonie proprio con il governo Draghi e diversi politici diventati europeisti e’ da imbecilli, bel autogoal.

Ecco un articolo molto chiaro da leggere:

https://www.google.it/amp/s/amp.europa.today.it/euro-fake-fact/alitalia-no-aiuti-airfrance.html

Alcune parti del articolo:

Alitalia "zombie"
Cosa vuol dire "impresa zombie"? Un'azienda è tale quando, in condizioni economiche normali, sarebbe destinata a fallire, ma invece viene mantenuta in vita grazie a generosi aiuti pubblici. Ora, la pandemia di Covid-19 e la crisi che ne è derivata hanno reso "anormali" le condizioni economiche in Europa. E per questo, la Commissione Ue ha allentato i paletti sugli aiuti di Stato. Ma non tutti. Ed è proprio uno di questi paletti a compromettere le sorti di Alitalia: in base al quadro di norme temporaneo, un'impresa non può essere ricapitalizzata con fondi pubblici se la sua situazione finanziaria era già in perdita prima della pandemia.
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La posizione di Draghi
Il problema è che le aziende insostenibili rischiano di creare un cataclisma occupazionale. Secondo la Camera arbitrale di Milano, le insolvenze nel 2020 sono calate del 46% rispetto all'anno precedente. Per Natixis, una banca francese, questo dato nasconde uno scenario catastrofico: almeno un decimo delle imprese italiane sarebbe entrato nella pandemia già da "zombie". E non andrebbe meglio in Germania, Francia e Spagna, dove la quota di imprese già in crisi prima della pandemia sarebbe più alta. Qual è di preciso la posizione del governo italiano in merito a una eventuale stretta negli aiuti statali non è ancora chiarissimo. Sappiamo però cosa ne pensa Draghi: ce lo ha detto proprio lui firmando lo scorso dicembre (dunque prima di diventare premier) un report del Gruppo dei 30 (il think tank di cui è leader). Un report in cui si invitava proprio a tagliare gli alimenti alle aziende "zombie" per favorire una ripresa più solida dell'economia.

Aerei e aiuti pubblici: Air France batte tutti (e prende 8 volte Alitalia)

di Leonard Berberi

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_aprile_19/aerei-aiuti-pubblici-air-france-batte-tutti-prende-8-volte-alitalia-2bba6958-a07a-11eb-b0fa-564f55184e78_amp.html

Stralcio:

La reazione di Bruxelles
Sul dossier Tap Bruxelles ha replicato a Zeni che gli 1,2 miliardi di aiuti pubblici — sotto forma di sussidi di salvataggio e ristrutturazione — sono stati approvati perché possibili una volta in dieci anni per il principio dell’«una tantum»: è anche un contributo — hanno sottolineato i funzionario europei — al quale Alitalia ha già avuto accesso nel 2017 con il prestito governativo da 900 milioni. La somma, tra le altre cose, è anche oggetto di un’indagine dell’Antitrust Ue che ipotizza il presunto aiuto di Stato illegale nei confronti dell’aviolinea tricolore. La decisione è attesa il 30 aprile.
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Dopo la figuraccia fatta da Alitalia & friends su Airfrance e Lufthansa ora anche con TAP

I-TIGI ha scritto:Aerei e aiuti pubblici: Air France batte tutti (e prende 8 volte Alitalia)

di Leonard Berberi
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Dopo la figuraccia fatta da Alitalia su Airfrance e Lufthansa ora su TAP

Anche il buon Berberi continua a confrontare mele con pere, ci credo che poi lo sentiscono.

Ci sono tanti giornalisti che seguono le vicende Alitalia, penso a Giuricin o Stefanato, che fanno pochi o nessun articoli sull'argomento, di sicuro non fanno da grancassa ad argomenti pretestuosi che girano tra i dipendenti di Alitalia o nei convegni organizzati dalla Lupo.

Giuricin di mestiere non fa il giornalista. E' professore a Milano Bicocca, ha una società di consulenza e soprattutto è il lobbista di NTV.

I-TIGI ha scritto:Aerei e aiuti pubblici: Air France batte tutti (e prende 8 volte Alitalia)

di Leonard Berberi

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_aprile_19/aerei-aiuti-pubblici-air-france-batte-tutti-prende-8-volte-alitalia-2bba6958-a07a-11eb-b0fa-564f55184e78_amp.html

La velina odierna è ancora più tirata per i capelli del solito: Lufthansa e Air France negli ultimi decenni hanno pagato fior di soldi in tasse ai rispettivi Stati, mentre Alitalia li prendeva per tappare i buchi di bilancio.

C'è poi una sottilissima differenza fra i prestiti a loro erogati o all'equity versato da Germania e Francia: LH e AF si sono impegnate a restituire quello che prendono e possiamo credere che lo faranno, mentre Alitalia non restituisce mai i prestiti ponte e nemmeno paga i fornitori, anzi chiede pure la restituzione di quello che sbadatamente aveva pagato.

Non voglio commentare la qualità e l'obiettività di "articoli" del genere. Se fosse a libro paga di Alitalia capirei, altrimenti vuol dire avere fettone di mortadella alte tre centimetri sugli occhi e fare un servizio discutibile ai lettori.

Alitalia, effetto domino sull’indotto: senza stipendio addetti a pulizie uffici e sale vip

https://www.google.it/amp/s/amp.romatoday.it/politica/crisi-alitalia-indotto-protesta-fiumicino.html

Stefania Fabbri, segretario regionale Fit Cisl Lazio. “Un ridimensionamento tale, 40 aerei e solo 3mila dipendenti inseriti su 11mila attuali che, oltre a lasciare a casa migliaia di lavoratori, è un fallimento annunciato”.

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Iniziano la settimana aggiungendo un numero in più alla ITA-Tombola:

54-52-47-45-60-40

Prossimo numero?

Alitalia "dirotta" sul Campidoglio
Anche il nodo della compagnia di bandiera peserà sul voto romano dell'autunno. Si apre l'ennesima "settimana cruciale" con Bruxelles

https://www.google.it/amp/s/m.huffingtonpost.it/amp/entry/alitalia-dirotta-sul-campidoglio_it_607d937fe4b001abc4df774e/

Partita che un politico navigato definisce glocal: “L’importanza strategica è nazionale, ma la prima rata del conto la pagherebbero la Capitale e Fiumicino”.
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A qualcuno aveva interessato il conto pagato da Malpensa e la capitale economica italiana quando Alitalia fece il disastroso dehub? No.

Spiacenti ma a parte chi sta in provincia di Roma al resto d’Italia non importa più nulla, troppi soldi ci e’ costata senza alcun risultato, solo montagne di debiti per quattro voli in croce .

I-TIGI ha scritto:Alitalia "dirotta" sul Campidoglio
Anche il nodo della compagnia di bandiera peserà sul voto romano dell'autunno. Si apre l'ennesima "settimana cruciale" con Bruxelles
...

Ok, questa è cruciale.
Quella scorsa doveva essere risolutiva.

Finiremo prima gli aggettivi o il tempo, con la sentenza sui prestiti ponte attesa il 30 aprile?

Il Sole 24 Ore

Articolo del Sole24Ore evidentemente scritto dopo aver riascoltato gli ultimi interventi di Cempella. La conclusione prevista sarà l’ennesimo salvataggio di stato tanto per dire che si e’ fatto il massimo possibile, commercialmente ITA verrà ulteriormente dilaniata dato che non sarà ne una major ne una low cost e per giunta sempre divisa tra i due scali dove perde di più, Linate e Fiumicino con quattro aerei sparsi.

Si parla del passato che ormai conosciamo ma del piano ITA (nuovo dato che il primo rigettato dalla EU) non si sa quasi nulla, Lazzerini dove e’? Lo paghiamo per starsene zitto?

Le settimane “decisive” sim passate da un pezzo,  la commissione EU sta alla finestra, quella ha tempo dato che non fallisce...
Evidente che non c’è nessuna vera strategia mentre la condanna per aiuti di stato arriverà mentre le stelle stanno a guardare.

Alitalia, Leogrande: situazione finanziaria di grossa difficoltà

https://www.google.it/amp/s/quifinanza.it/finanza/alitalia-leogrande-situazione-finanziaria-di-grossa-difficolta/482508/amp/

Se il Piano ITA non fosse sostenibile e non potesse garantire la tutela dell’occupazione “potremmo dover declinare l’offerta”, ha aggiunto Santosuosso, precisando che tra i compiti dei commissari straordinari figura la tutela degli asset produttivi, il rilancio della compagnia e la tutela occupazionale”.

Fanno pure gli schizzinosi.

I-TIGI ha scritto:Alitalia, Leogrande: situazione finanziaria di grossa difficoltà

https://www.google.it/amp/s/quifinanza.it/finanza/alitalia-leogrande-situazione-finanziaria-di-grossa-difficolta/482508/amp/

Se il Piano ITA non fosse sostenibile e non potesse garantire la tutela dell’occupazione “potremmo dover declinare l’offerta”, ha aggiunto Santosuosso, precisando che tra i compiti dei commissari straordinari figura la tutela degli asset produttivi, il rilancio della compagnia e la tutela occupazionale”.

Offerta che peraltro non c'è ancora.

Al momento ITA esiste solo sulla carta e ha cassa meno soldi dei commissari.

La vicenda si sta trasformando un dialogo tra compagnie "virtual".
Credo che questo sia evidente a Governo ed EU ma non a loro.

Alitalia, Bruxelles gela il governo: tempi lunghi per l'accordo

Da Bruxelles arriva una doccia fredda su un accordo a breve con il governo su Alitalia e sul decollo di Ita, newco che dovrà anche "stare in piedi da sola". I contatti con la Commissione Ue continuano ma negli ultimi giorni non ci sono stati "particolari passi avanti" e l'accordo per la newco "non è imminente", fanno trapelare fonti Ue evidenziando che gli scogli da superare restano slot, asset, personale, legati alla "discontinuità economica".

https://www.google.it/amp/s/amp.tgcom24.mediaset.it/tgcom24/article/31243125
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Non c’è fretta anche perché senza le controproposte italiane a Bruxelles li non hanno altro tempo da perdere, gli interessati qui in Italia evidentemente non hanno interesse di chiudere la partita con la EU, good luck.

PS Altra settimana “non” decisiva.

Alitalia, è braccio di ferro con la Ue. Non ci sono i soldi per gli stipendi
di Gianni Dragoni
https://www.google.it/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/AELdgNC
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L'Europa non dà i fondi, ora Alitalia può fallire. E Ita non decolla
https://www.google.it/amp/s/www.iltempo.it/economia/2021/04/21/news/alitalia-fallimento-fondi-unione-europea-commissari-ita-aerei-indennizzi-covid-ristori-26967922/amp/
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Alitalia, i lavoratori in piazza cantano l’inno di MameliManifestazione a Roma.
Lo striscione: Draghi sali a bordo

https://www.askanews.it/video/2021/04/21/alitalia-i-lavoratori-in-piazza-cantano-linno-di-mameli-20210421_video_12372053/

I-TIGI ha scritto:Alitalia, è braccio di ferro con la Ue. Non ci sono i soldi per gli stipendi
di Gianni Dragoni
https://www.google.it/amp/s/amp24.ilsole24ore.com/pagina/AELdgNC
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Sempre interessante leggere Dragoni.

Un passaggio chiave:
"I punti di disaccordo sono tre.
Il primo è il nome e il marchio, la Ue non vuole che la nuova compagnia adotti il nome di Alitalia, almeno per due anni, mentre il marchio dovrebbe essere messo all’asta («è a bilancio per 150 milioni di euro», ha detto Leogrande).  (*)
Il secondo punto è lo spezzatino, la Ue non vuole che Ita abbia le attività di manutenzione ed handling.
Il terzo punto di contrasto sono gli slot di Linate. Secondo Bruxelles la nuova compagnia deve perdere metà degli slot attuali di Alitalia (che ha il 67% di tutti gli slot dello scalo milanese)."

(*) Alla faccia, aggiungo io. Ovviamente i Commissari non possono regalarlo o svenderlo.
Il brand Swissair (non solo il logo, che di fatto non esisteva) tutto intero è stato venduto dopo il fallimento ad una cifra circa 15 volte piu' bassa di questa, giusto per settare le aspettive.

Non appena ho tempo, mi guardo l'audizione di Leogrande alla Camera.

Qualcuno dovrebbe rendersi conto che il “valore” commerciale di Alitalia (azienda) e relativo brand e logo sono andati da tempo. I soliti tre punti richiesti dalla EU rimangono sospesi nell’aria quindi siamo ad un nulla di fatto.
L’unica novità sarà la condanna che arriverà per gli aiuti di stato prima che ITA sia partita dato quanto dichiarato a Bruxelles (sono stufi e non hanno più tempo a star dietro a questa telenovela).
Vediamo se Draghi accetterà di far partire ITA senza accordo EU.

https://www.google.it/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/21/alitalia-lavoratori-in-piazza-a-rischio-anche-gli-stipendi-di-aprile-e-intanto-la-commissaria-ue-vestager-scherza-sul-dossier/6173050/amp/