Alitalia, scontro con la EU

ITA non riuscirà a partire prima della prossima winter.
Si pensa a 30/40 macchine, problemi per mantenere le CT.

I-TIGI ha scritto:ITA non riuscirà a partire prima della prossima winter.
Si pensa a 30/40 macchine, problemi per mantenere le CT.

Siccome conosco la fonte, non ho dubbi.
Si inventeranno qualcosa per chiudere il gap, ma il fatto che ITA non è pronta a partire oramai è noto a tutti. Vi ricordo che ci stanno lavorando almeno da dicembre.

Sulla CT è una bella conferma, ve l'avevo scritto da un po': è incompatibile con la discontinuità.

Dato che la CT è stata vinta da AZ con un forte ribasso e che l'unica destinazione che rende annualmente è Cagliari, direi che non mi stupirebbe se dovessero lasciare - momentaneamente ? - Olbia e Alghero.

CT, il cui bando è in scadenza a fine ottobre.

Crisi Alitalia, il governo dà l’ok agli stipendi di aprile

di Leonard Berberi   21 apr 2021

Gli stipendi di aprile di Alitalia, compagnia aerea con la cassa quasi prosciugata, saranno regolarmente pagati a fine mese. Il consiglio dei ministri ha autorizzato «all’unanimità» lo stanziamento della somma che serve alla gestione commissariale (tra i 15 e i 18 milioni di euro) per erogare i pagamenti ai propri lavoratori. Una mossa quasi a sorpresa — adottata su proposta del ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti — per attenuare la tensione crescente dei dipendenti e senza aspettare il via libera preventivo della Commissione europea.

Le difficoltà finanziarie

Pochi minuti prima del via libera i commissari di Alitalia avevano spiegato ai sindacati che i soldi in cassa non erano sufficienti a pagare gli stipendi di questo mese e allo stesso pure i fornitori dei vari servizi. Con l’ok del consiglio dei ministri alla compagnia aerea — in amministrazione straordinaria dal 2 maggio 2017 — potrebbero arrivare fino a 52,8 milioni di euro per poter far fronte anche alle retribuzioni di maggio. Il precedente governo Conte ha stanziato per Alitalia 350 milioni di euro di indennizzi per i danni subiti dal coronavirus e dalle restrizioni agli spostamenti. Finora ne sono stati erogati 297,2 milioni, ma tutti con la preventiva approvazione della Commissione europea. Questa volta l’esecutivo Draghi ha deciso di ricorrere alla possibilità — prevista del decreto del 2020 — di anticipare il denaro richiesto.

Il ruolo di Bruxelles

Bruxelles — spiegano fonti al Corriere — aspetta ancora le informazioni supplementari (come i dati sulle perdite rotta per rotta) che dovranno accompagnare la richiesta formale di Roma degli indennizzi di gennaio che dovrà essere poi valutata e autorizzata, mentre non sarebbe stata ancora inviata la richiesta per i danni di febbraio. E qui si apre un problema non di poco conto: i soldi anticipati dal governo — proseguono le fonti — potrebbero non essere gli stessi approvati dalla Commissione europea, anzi quasi sicuramente sono destinati ad essere inferiori dal momento che si tratta di un mese con poco traffico e pochi ricavi in generale. A quel punto la gestione commissariale dovrebbe restituire l’eventuale parte in eccesso, cosa che non è scontata.

Il progetto ITA

Nelle prossime settimane i tecnici europei potrebbero essere chiamati a indagare meglio su questo anticipo, cercando di capire se Roma non stia utilizzando questo meccanismo per aiutare Alitalia al di fuori dei canali previsti. L’intervento del governo sulle sorti di Alitalia s’intreccia anche con le sorti di Italia Trasporto Aereo, la newco pubblica creata per rilanciare il vettore tricolore. A Bruxelles l’Antitrust Ue sta da un lato valutando i prestiti erogati nel 2017 e 2019 all’amministrazione straordinaria (1,3 miliardi di euro in totale) e dall’altro sta cercando di capire la sostenibilità del progetto ITA e la discontinuità proprio da Alitalia. I tavoli tecnici, iniziati da ormai tre mesi, cercano di preservare l’investimento nella newco (fino a 3 miliardi di euro) evitando che questa venga travolta dalla condanna per aiuti di Stato illegali, cosa ormai data per scontata e che dovrebbe arrivare a fine mese.

lberberi@corriere.it


https://www.corriere.it/economia/aziende/21_aprile_21/crisi-alitalia-governo-da-l-ok-stipendi-aprile-c5150044-a2c9-11eb-a9ed-6c6ca72bdef6.shtml

50 mil per rendersi la vita ulteriormente complicata con la EU dato che saranno soggetti a controllo.
Tra l’altro si continua a pagare dipendenti che per 2/3 non sono previsti in ITA che finiranno in cassa.

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https://www.google.it/amp/s/www.ilfattoquotidiano.it/2021/04/22/alitalia-il-governo-anticipa-gli-stipendi-ma-la-commissione-ue-storce-il-naso-giorgetti-la-costituzione-dice-che-chi-lavora-va-pagato/6174467/amp/

Alitalia, il Governo anticipa gli stipendi ma la Commissione Ue storce il naso. Giorgetti: “La Costituzione dice che chi lavora va pagato”

Se non volano gli stracci poco ci manca. Esito probabilmente inevitabile vista l’incompatibilità di fondo delle due idee su Alitalia. Roma, a suo rischio e pericolo, vuole tentare l’ennesimo rilancio della compagnia.

Alitalia: 50 milioni salva-stipendi nel nuovo decreto Covid
Approvato ieri in Cdm, anticipa una quota dei ristori 2020. Ue: 'Spetta all'Italia notificare nuovi ristori'

https://www.google.it/amp/s/www.ansa.it/amp/sito/notizie/economia/2021/04/22/alitalia-50-milioni-salva-stipendi-nel-nuovo-decreto-covid_140ad673-40a8-4ce2-adc9-1c702d4e65d0.html

"Abbiamo appreso dalla stampa il pagamento degli stipendi" di Alitalia da parte del governo italiano e "non abbiamo commenti specifici a riguardo", ma "spetta agli Stati membri valutare se una misura comporta aiuti di Stato che devono essere notificati alla Commissione in base alle norme comunitarie". Così una portavoce dell'esecutivo Ue commentando il via libera del governo alla nuova tranche da 50 milioni di ristori.

Non e’ mistero che anche dall’Italia arrivino alla commissione EU appoggi nel rimanere rigidi sulla questione Alitalia ed ITA sia da ambienti politici (la commissione ha pure consulenti italiani ma questo si cerca di far finta di niente) che economico-finanziari.
Non mi ricordo se lo scrissi già qui ma ne parlai con qualcuno che qui ci segue.

Uno di questi contrari e’ venuto allo scoperto e non rappresenta di certo disfattisti contro il tricolore e Confindustria chiaramente sta a cuore a Draghi:

https://www.google.it/amp/s/amp.tgcom24.mediaset.it/tgcom24/article/31341400

Il governo, invece di destinare ancora una volta ingenti risorse ad Alitalia, dovrebbe puntare sull'industria, l'unica ad aver reagito ai colpi della crisi e che continua a sostenere il Paese". Lo afferma Emanuele Orsini, vice-presidente di Confindustria per credito, finanza e fisco, polemizzando sulla possibile mancata proroga del superbonus al 110%. "E' una misura che consente di raggiungere gli obiettivi di transizione ecologica previsti dal Pnrr".

I-TIGI ha scritto:Non e’ mistero che anche dall’Italia arrivino alla commissione EU appoggi nel rimanere rigidi sulla questione Alitalia ed ITA sia da ambienti politici (la commissione ha pure consulenti italiani ma questo si cerca di far finta di niente) che economico finanziari.
Non mi ricordo se lo scrissi già qui ma ne parlai con qualcuno che qui ci segue.
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Gomblotto.
Tutti i cattivoni della galassia coalizzato contro Alitalia, il suo magnifico brand e quel ricordo in bianco e nero di Dolce Vita.
In bianco e nero erano i conti, ora sono solo in rosso.

Per i misteri abbiamo dedicato uno "special" su Controforum.

Sta per terminare l’ennesima settimana “decisiva”, la prossima sarà “risolutiva” per poi passare a quella “definitiva” con la sentenza....
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Alitalia, sull’affitto alla newco lo spettro della condanna Ue per aiuti di Stato

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_aprile_23/alitalia-sull-affitto-newco-spettro-condanna-ue-aiuti-stato-0c0e591e-a39c-11eb-8b99-a42a4f90039f_amp.html

Stralci: (nell’ articolo si ritorna a 47 aerei per ITA)

L’ipotesi di far affittare gli asset di Alitalia a Italia Trasporto Aereo è sul tavolo del governo da alcuni giorni come soluzione per far decollare la nuova società in tempo per l’estate. Ma si tratta di un’opzione che non è stata mai discussa con la Commissione europea e che richiederebbe ulteriore tempo per una valutazione. Non solo: è anche una strada rischiosa perché sull’azienda in amministrazione straordinaria pende la condanna per aiuti di Stato illegali e quindi lo spettro dalla liquidazione 4-6 mesi dopo la decisione dell’Antitrust Ue. È quanto spiegano al Corriere fonti ministeriale ed europee che lavorano al dossier.

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La cassa vuota

Si tratta di denaro che Alitalia dovrà restituire all’ente erogatore — il ministero dell’Economia e delle finanze — in breve di tempo (di solito 4-6 mesi). Ma siccome in cassa quei soldi non ci sono a quel punto l’aviolinea deve interrompere le attività e finire in liquidazione, chiariscono le fonti.
L’opzione affitto a ITA diventa così «pericolosa» perché la newco potrebbe ritrovarsi sei mesi dopo senza la società che con i suoi aerei e personale eroga i diversi servizi (i voli, la gestione dei passeggeri e dei bagagli a terra, la manutenzione e la riparazione).

I-TIGI ha scritto:Stralci: (nell’ articolo si ritorna a 47 aerei per ITA)

Non mi pare proprio

Intanto sul fronte ITA da quel che si apprende la nuova bozza del piano industriale prevede nel suo secondo anno di attività — dopo un decollo con 47 aerei passeggeri e 2-3 per il cargo — di incrementare la flotta di quasi due terzi, aggiungendo altri 31 velivoli e portando gli aeromobili complessivi a 78.

State dicendo la stessa cosa: 47 aerei all'inizio

Secondo le nostre fonti sono ancora piu' di quello ci si aspetta.
La crescita è invece qualcosa di molto futuribile.

Non dovevano essere 60 come sbandierato poche settimane fa?
Sono tornati a 47 ma sarà un miracolo se partiranno con 40 o meno, all incremento a 78 chiaramente non ci crede nessuno (tra l’altro avevano detto di tornare a 100 aerei ed ora già al ribasso ).

Tornando a cose serie, quando parte ITA? Draghi ha detto che bisogna fare in fretta, la summer gli sta saltando, chi compra un biglietto aereo in questo periodo ci pensa su un po’, se Alitalia manco morto.

I-TIGI ha scritto:Sta per terminare l’ennesima settimana “decisiva”, la prossima sarà “risolutiva” per poi passare a quella “definitiva” con la sentenza....
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Alitalia, sull’affitto alla newco lo spettro della condanna Ue per aiuti di Stato
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Anche questo punto l'avevamo anticipato.

Stavolta è meglio passare dalla liquidazione ed evitare ogni possibile legame di continuità.
Non è un passaggio veloce, ma è piu' sicuro ed offre maggiori garanzie verso la EU.
Costa anche meno, perchè gli asset in liquidazione si pagano meno che quando sono "attivi".

Per gli smemorati: post di lunedi'

I-TIGI ha scritto:...
Iniziano la settimana aggiungendo un numero in più alla ITA-Tombola:

54-52-47-45-60-40

Prossimo numero?

Sappiamo che quello che riporta la stampa è molto "edulcorato", ma il quaro sta cambiando.
Da "siamo fighissimi e partiamo comunque" a bye bye brand e difficoltà assortite.

FlyIce ha scritto:State dicendo la stessa cosa: 47 aerei all'inizio

Signò sò 60, che ffaccio, lascio?
Vole pure questa bella caciotta di handling? C'ho pure à manutenzione co' o' sconte, a' vole?

Tutto ciò che sta uscendo attraverso chi in Alitalia propone soluzioni a questo punto conta poco.
Se ITA partirà prenderemo atto solo si quello che dichiarerà il nuovo piano dal governo con o senza avvallo EU.

Ecco un articolo interessante vale leggerlo tutto sino in fondo, analisi dei fatti equilibrata:

Alitalia, cosa succede ora con la newco? Parola all’economista Guizzetti

https://www.google.it/amp/s/it.sputniknews.com/amp/intervista/2021042310451703-alitalia-cosa-succede-ora-con-la-newco-parola-alleconomista-guizzetti-/

Il tizio era consulente di Efromovich.

I-TIGI ha scritto:Tutto ciò che sta uscendo attraverso chi in Alitalia propone soluzioni a questo punto conta poco.
Se ITA partirà prenderemo atto solo si quello che dichiarerà il nuovo piano dal governo con o senza avvallo EU.

Ecco un articolo interessante vale leggerlo tutto sino in fondo, analisi dei fatti equilibrata:

Alitalia, cosa succede ora con la newco? Parola all’economista Guizzetti

https://www.google.it/amp/s/it.sputniknews.com/amp/intervista/2021042310451703-alitalia-cosa-succede-ora-con-la-newco-parola-alleconomista-guizzetti-/

Intervista molto interessante.

Mi piace molto questa risposta secca:
"Quella di Alitalia è una vicenda dove hanno molto sbagliato molti governi italiani, ma forse, più di loro, e con loro, le parti sociali: gli imprenditori privati, da una parte, e i sindacati, dall’altra."

Spiega anche abbastanza bene, forse non in modo chiaro a tutti, la inesistente differenza di trattamento tra AZ ed LH o AF.

Ottime le conclusioni, anche se in realtà la struttura commissariale, con l'imminente condanna, dovrà chiudere:

"Forse l’ultimo tentativo passa dall’abbandono dell’improvvisata nascita di ITA, da un rafforzamento più imprenditoriale e meno leguleio della struttura commissariale, da una consapevolezza maggiore del prezzo sociale da pagare, da un piano di risanamento a medio termine (almeno tre/cinque anni) e, se possibile, di sviluppo a lungo (cinque/dieci anni). Magari, in una certa fase del progetto, con un partner industriale robusto. Non bisognerebbe aver paura di un rinnovamento radicale del management, non solo di vertice, ma anche delle prime linee (e forse seconde) operative.
Tuttavia, alla fine, devo riconoscere che queste cose è molto più facile dirle che farle. E non so davvero chi riuscirebbe nell’impresa disperata di rianimare un’Alitalia più di là che di qua."

Articolo di ieri ma valido anche oggi, domani, dopodomani sino a fine mese quando arriverà il verdetto della EU sui aiuti di stato che vanno calcolati anche con gli interessi.
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Alitalia, sull’affitto alla newco lo spettro della condanna Ue per aiuti di Stato

https://www.google.it/amp/s/www.corriere.it/economia/aziende/21_aprile_23/alitalia-sull-affitto-newco-spettro-condanna-ue-aiuti-stato-0c0e591e-a39c-11eb-8b99-a42a4f90039f_amp.html


L’ipotesi di far affittare gli asset di Alitalia a Italia Trasporto Aereo è sul tavolo del governo da alcuni giorni come soluzione per far decollare la nuova società in tempo per l’estate. Ma si tratta di un’opzione che non è stata mai discussa con la Commissione europea e che richiederebbe ulteriore tempo per una valutazione.
Non solo: è anche una strada rischiosa perché sull’azienda in amministrazione straordinaria pende la condanna per aiuti di Stato illegali e quindi lo spettro dalla liquidazione 4-6 mesi dopo la decisione dell’Antitrust Ue. È quanto spiegano al Corriere fonti ministeriale ed europee che lavorano al dossier.

Lettura domenicale:

https://www.startmag.it/smartcity/ultimi-passi-per-alitalia/

Alitalia-Ita: via al decollo, ma con gli aerei in affitto. I piani per non perdere il traffico dell'estate.

La lettera ai commissari straordinari di Alitalia e ai tecnici del Mise dovrebbe arrivare nelle prossime 24 ore.

https://www.google.it/amp/s/www.ilmessaggero.it/AMP/economia/alitalia_ita_decollo_aerei_affitto_newco_oggi_ultime_notizie-5921919.html

Se così fosse si cerca di passare a ITA tutto il possibile prima della condanna per aiuti di stato.

Se la livrea fosse quella saremmo al top della pacchianata’ made in Magliana, si rimpiange lo stile ed eleganza di Airitaly.
Il triangolino bianco nella parte alta della coda che dovrebbe far ricordare la “A” di Alitalia sembra incompleta, no comment.
Manca solo la scritta “orgoglio italiano”.

PS chiaramente già si conosce la furbata che faranno, ne verniceranno uno mentre gli altri con molta calma (non prima di due anni) in modo da dare la sensazione ai clienti di volare sempre Alitalia, l AirOne ancora parcheggiato a Linate insegna.

I-TIGI ha scritto:Alitalia-Ita: via al decollo, ma con gli aerei in affitto. I piani per non perdere il traffico dell'estate.

La lettera ai commissari straordinari di Alitalia e ai tecnici del Mise dovrebbe arrivare nelle prossime 24 ore.

https://www.google.it/amp/s/www.ilmessaggero.it/AMP/economia/alitalia_ita_decollo_aerei_affitto_newco_oggi_ultime_notizie-5921919.html

È il Messaggero: riporta quello che sognano/sperano, la realtà non è detto che sia poi proprio così.

Questa ipotesi è fattibile ma non so se senza conseguenze: tanti saluti alla discontinuità.

I-TIGI ha scritto:

La livrea è bellissima sul quadrimotore.

In Airbus stanno producendo apposta per ITA un centinaio di A340 in limited edition, gli interni scelti saranno all’insegna del tricolore, carta igienica compresa rispetto a quella biancastra per dare un forte segnale di discontinuità alla EU che così potrà stare serena.