“Chiediamo, come cittadini olbiesi e come sardi, che si faccia tutto il possibile affinché Alitalia rinunci all’intendimento di volare senza oneri da Olbia. Non possiamo in alcun modo permetterci di perdere Air Italy, ma soprattutto di perdere un notevole numero di lavoratori sardi che qui vivono e lavorano con le loro famiglie”. È preoccupato il sindaco di Olbia, Settimo Nizzi, dopo l’incontro di ieri tra il presidente della Regione, Christian Solinas e il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, sulla continuità territoriale aerea.
Nizzi non perde tempo e scrivere al neo governatore, ricordando come la continuità territoriale aerea sia stata uno dei primi temi che Solinas ha affrontato dal suo insediamento come presidente della Regione. «Condividiamo – scrive Nizzi – la preoccupazione su questo tema fondamentale per il nostro territorio e, nello specifico, per la città di Olbia, dove opera l’azienda che oggi si chiama Air Italy, ma che nei quasi sessant’anni di attività nell’isola è passata per Meridiana e prima ancora per Alisarda. Si tratta di un pezzo di storia per la nostra Regione ed in particolare per la nostra città e per il nostro territorio, dove la Compagnia opera da così tanti anni, garantendo non solo un importante servizio per quanto concerne i trasporti, ma anche lavoro per moltissime famiglie”.
Il sindaco rimarca la “coraggiosa scelta di Air Italy”, che circa un mese fa ha annunciato la decisone di volare sulle due rotte da Olbia (Olbia-Roma Fiumicino e Olbia-Milano Linate) senza compensazione finanziaria. “Dopo questa iniziativa, ancora più lodevole perché realizzata senza nessun tipo di supporto esterno, ma con il solo autonomo sforzo della stessa compagnia, adesso rischia di subire la forte concorrenza di Alitalia, un’altra società privata alla quale lo Stato ha già dato circa un miliardo di fondi pubblici”.